Siviglia-Roma, l'ex Lamela: "Voglio bene ai giallorossi ma il calcio è così"

Il Siviglia si è laureato campione d’Europa. Nella finale di Europa League disputatasi contro la Roma alla Puskas Arena di Budapest neanche i tempi supplementari sono risultati sufficienti per stabilire una vincitrice e il match si è prolungato fino ai calci di rigore. Al momentaneo vantaggio siglato da Dybala a ristabilire la parità ci ha pensato l’autorete di Mancini che, al 55′, ha spedito il cross di Ocampos alle spalle di Rui Patricio.

Siviglia-Roma, finale amara per Mourinho: Mendilibar la spunta ai rigori

La serata della Puskas Arena si è conclusa nel peggiore dei modi per la Roma di José Mourinho. Dopo 120′, fra tempi regolamentari e supplementari, caratterizzati da grande equilibrio il Siviglia ha trionfato ai calci di rigore. Decisivi, dal dischetto, sono stati gli errori di Mancini e di Ibanez, con il primo che ha visto respingere il proprio tiro da Bono e il secondo che, invece, ha spedito la sfera sul palo.

Siviglia-Roma, le parole dell’ex Erik Lamela

Al termine della finale di Europa League fra Siviglia e Roma, conclusasi con una vittoria della formazione andalusa ai calci di rigore, ha parlato ai microfoni della Rai Erik Lamela, grande ex, commentando la partita: “Non me lo aspettavo di arrivare ai rigori, non volevamo arrivarci. Alla fine però abbiamo vinto e siamo molto contenti. La Roma è una squadra difficile da affrontare, sono orgoglioso del club e mi dispiace per loro oggi. Volevo vincere per la mia famiglia e per i miei tifosi”.

Successivamente, il grande ex della partita Erik Lamela ha rilasciato alcune dichiarazioni anche ai microfoni di DAZN: “Gara molto difficile, contro la mia ex squadra. Voglio molto bene a loro, ma il calcio è così. Il mio primo titolo, ho aspettato tanto e sono molto emozionato. Forse non è stata la nostra migliore partita ma penso che abbiamo meritato per lo sforzo fatto quest’anno. La squadra non si è mai fermata”.