Una partita che vale un’intera stagione. È questo il destino che, nella 36ª giornata del campionato di Serie A, attende lo Spezia di Semplici. Una partita, quella contro il Lecce, determinante per la corsa salvezza e che il tecnico delle Aquile, in conferenza stampa dal centro sportivo Ferdeghini, ha voluto così commentare: “A Lecce servono attenzione e cattiveria. Stiamo cercando di prepararci al meglio per fare una grande prestazione”.
Parole importanti, sinonimo di quanto il prossimo impegno deciderà le sorti di un’intera stagione. La corsa salvezza per lo Spezia di Semplici potrebbe decidersi proprio sul campo del Lecce, in virtù del terzultimo posto, a quota 30, condiviso con il Verona. Attenzione e cattiveria potrebbero riconfermarsi gli ingredienti vincenti. Quelle caratteristiche che nel match contro il Milan hanno consentito alle Aquile di portare a casa tre punti alla vigilia insperati.
Spezia, la sfida salvezza contro il Lecce
Mister Semplici è stato molto chiaro. Per portare a casa una vittoria è fondamentale replicare la partita disputata dallo Spezia con il Milan. Un incontro tra i più significativi della stagione che ha concesso alle Aquile di continuare un percorso, attualmente, fortemente in ascesa. Ma la sfida salvezza contro il Lecce narra anche il punto di vista della squadra avversaria, anch’essa impegnata nel riconfermare la presenza nel campionato di Serie A.
I bianchi, infatti, distano a sole due lunghezze dai biancorossi. Sono 30 i punti conquistati ad oggi dai ragazzi di Semplici, 32 invece quelli messi in cassaforte da Baroni. Una breve distanza che rende Lecce-Spezia una sfida salvezza che, a tutti gli effetti, coinvolge entrambe le compagini. Una partita che in virtù del risultato finale potrebbe addirittura capovolgere gli equilibri nelle ultime posizioni di classifica.
Ma la sfida salvezza contro il Lecce potrebbe rappresentare anche una buona occasione per mister Semplici. L’opportunità di mettere a tacere le ultime news di calciomercato dello Spezia che vedrebbero il tecnico molto vicino all’addio. Sono tante quindi le variabili in gioco, così come le emozioni pronte a rappresentare una gara alquanto decisiva.
