La Roma di Jose Mourinho trova la prima sconfitta in questo precampionato per 3-2 contro lo Sporting Lisbona allo stadio Algarve di Faro. Dopo la vittoria per 2-0 contro la Portimonense i giallorossi hanno affrontato la squadra portoghese che di talento ne ha da vendere e ha messo in difficoltà più volte la retroguardia giallorossa. Lo Special One si è affidato a quella che potrebbe essere la formazione titolare in questa nuova stagione, ma ci sono ancora molte cose da sistemare, complice anche la forma fisica dei calciatori. Il match è stato molto nervoso, spesso interrotto da risse e proteste vistose nei confronti dell’arbitro. Nel secondo tempo però l’attenzione si è spostata tutta su Paulo Dybala che, insieme a Tiago Pinto, è arrivato sugli spalti ad assistere al match della sua nuova squadra.
Le formazioni di partenza
Lo Sporting Lisbona si è schierato con un 3-4-3 composto da Franco tra i pali, Inacio, Coates e Luís Neto a formare il trio difensivo, Reis, Luis Nunes, Ugarte e Pedro Porro a centrocampo, Rochinha e Goncalves dietro l’unica punta Edwards. La Roma è partita con una formazione a specchio: Rui Patricio tra i pali, Ibanez, Kumbulla e Mancini in difesa, Spinazzola, Matic, Cristante e Celik a formare la linea di centrocampo, Pellegrini e Nicolo Zaniolo dietro Abraham.
Un primo tempo senza troppe emozioni
Il primo tempo tra Sporting Lisbona e Roma è tutt’altro che emozionante: poche occasioni, pochi tiri in porta, un match molto bloccato. Al 14′ minuto però arriva un errore di Ibanez che permette a Goncalves di entrare in area e tirare, ma Rui Patricio si distende e mette il pallone in calcio d’angolo. Il difensore brasiliano poco dopo ne combina un’altra delle sue, infatti, al 27′ minuto stende l’avversario in area e l’arbitro indica il dischetto.
Proprio in occasione del calcio di rigore assegnato gli animi di scaldano e scatta la prima rissa della partita che vede Kumbulla protagonista in mezzo a un mare di maglie biancoverdi. Goncalves parte dagli 11 metri e spiazza completamento il portiere giallorosso portando lo Sporting Lisbona in vantaggio. Al 31′ minuto la Roma trova l’1-1 grazie all’autogol del tanto conteso Goncalo Inacio su corner di Lorenzo Pellegrini.
Un secondo tempo all’insegna del nervosismo
Nella seconda parte di gara entrano Svilar, Karsdorp, Veretout, Smalling e Zalewski al posto di Rui Patricio, Celik, Matic, Kumbulla e Spinazzola, ma soprattutto Trincao al posto di Rochinha. In questo secondo tempo ad assistere al match arrivano anche il neo acquisto Paulo Dybala e Tiago Pinto. Al 54′ minuto Inacio, su calcio d’angolo, segna facendosi perdonare l’errore nel primo tempo e siglando il 2-1. Il match si comincia a fare infuocato soprattutto a causa delle grandi giocate di Trincao e al 62′ Zalewski viene spinto vistosamente da Ugarte che oltre a prendere il cartellino giallo, con questo gesto, fa scatenae la seconda rissa.
I giallorossi ricominciano a spingere e al 69′ Abraham con una grande giocata va via sulla fascia, serve il pallone a Pellegrini che calcia un rigore in movimento portando la Roma di nuovo sulla parità. Il nervosismo del match continua a farsi sentire stavolta con Zaniolo che prende un cartellino giallo costringendo Mourinho a sostituirlo per Stephan El Shaarawy (che rischia di lasciare Roma). All’86’ minuto arriva la beffa per i giallorossi perché Bruno Tabata porta avanti i padroni di casa e il match si conclude sul 3-2 per lo Sporting Lisbona.
Una Roma infuocata
Che le squadre allenate da Jose Mourinho siano di carattere non è una novità, ma ciò che stupisce della Roma è l’atteggiamento sempre molto aggressivo anche nelle partite amichevoli. La mentalità sicuramente è cambiata dall’arrivo dell’allenatore portoghese nella capitale, ma anche la vittoria della Conference League ha fatto venire ai giocatori fame di vittoria. Però alcune volte questa cattiveria agonistica sfocia in risse proprio come successo contro lo Sporting Lisbona sia con Kumbulla, in occasione del rigore concesso ai portoghesi, e sia dopo lo spintone subito da Zalewski.
La prima di Celik da titolare
Zeki Celik contro lo Sporting Lisbona ha fatto il suo esordio da titolare con la maglia della squadra della capitale. Una prestazione non esaltante la sua, ma ha fatto comunque vedere delle buone cose. Nella prima parte del match il giocatore turco si è dimostrato molto propositivo, spingendo e guadagnando diversi calci di punizione. Verso la fine del primo tempo, forse complice anche la stanchezza, la sua prestazione è calata e si è preoccupato soprattutto di tenere la posizione. All’inizio del secondo tempo il numero 19 giallorosso è stato sostituito da Jose Mourinho, per dare spazio a Rick Karsdorp sulla fascia.
Una Joya allo stadio
Intorno al 51′ minuto, sul risultato di 1-1, è arrivato Paulo Dybala allo stadio Algarve del Faro ad assistere al match, insieme a Tiago Pinto. L’attenzione infatti si è spostata tutta sull’argentino che indossava la maglietta della Roma. La Joya e il direttore sportivo giallorosso, infatti, durante il primo tempo, hanno sistemato alcuni dettagli del complicatissimo contratto che a breve dovrebbe essere completato.
Anche Dan e Ryan Friedkin sono stati acclamati dai tifosi giallorossi che proprio durante i festeggiamenti per la vittoria della Conference League avevano fatto un coro dove chiedevano di portare Dybala nella capitale. In molti hanno pensato che l’ex Juventus potesse esordire anche contro la squadra portoghese, ma così non è stato e con tutta probabilità il numero 21 giallorosso sarà in campo nel prossimo test contro il Nizza.
Il prossimo match dei giallorossi
La Roma nella prossima partita amichevole precampionato dovrà affrontare il Nizza, sabato 23 luglio alle ore 20.00 allo Stadio Municipale di Albufeira. Infine l’ultimo match amichevole dei giallorossi sarà contro il Tottenham, ex squadra di Jose Mourinho e ora allenata da Antonio Conte. La squadra francese ha già disputato tre amichevoli contro il Cercle Brugge (terminata 1-1), Benfica (finita 3-0 per i portoghesi) e contro il Fulham (2-0 per gli inglesi). Prima di incontrare la squadra giallorossa, però, la squadra allenata da Lucien Favre si troverà di fronte il Braga.