- Continua a leggere sotto -
Il prossimo 30 maggio prenderà il via il Charity Night Gala, evento organizzato dalla fondazione SporTogether per sostenere chi è in difficoltà, attraverso una cena di beneficienza in cui verranno messe all’asta maglie da calcio ufficiali e autografate appartenute a grandi top player. In quest’ottica di solidarietà e inclusione, l’evento si rivolge agli ucraini dimostrando che lo sport, se vuole, può essere uno straordinario veicolo di pace. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (United Nations High Commissioner for Refugees), UNHCR, è stato scelto come partner ufficiale dell’iniziativa. Laura Iucci, Responsabile del programma di raccolta fondi dell’UNHCR Italia, è intervenuta in conferenza stampa per la presentazione di questa partnership.
Ecco le sue parole: “Le nostre risorse saranno preziose per continuare ad aiutare la popolazione ucraina. L’UNHCR è presente in Ucraina già dal 1994. Oggi abbiamo scelto di restare e aumentare ancora la nostra presenza per far fronte ai bisogni vitali delle persone colpite dalla guerra”.
L’Ucraina e l’impegno sociale dell’UNHCR
“La settimana scorsa siamo stati in Moldavia, al confine con l’Ucraina, abbiamo toccato con mano quella che è la situazione. Stiamo intervenendo per portare aiuti di primo soccorso, cibo medicine, vestiti…” un impegno più che pratico quello dell’UNHCR.
La Responsabile spiega poi con un confronto quello che sta accadendo durante il conflitto: “Questo è il più grande esodo di persone dalla seconda guerra mondiale. L’iniziativa del Charity va in questa direzione, è bello sapere di non essere soli in un momento drammatico. Sapere di poter contare su iniziative come questa che ci consente di mobilitare risorse indispensabili. Ci auguriamo che presto si possa risolvere il conflitto, ma nel frattempo resta la solidarietà“.