Svilar sente odore di rinnovo: riscatto Azmoun ad una sola condizione

Gabriele Turchetti A cura di Gabriele Turchetti
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Sono tante le novità portate da Daniele De Rossi in questi primi due mesi da allenatore della Roma e la prima, visibile fin da subito, ha interessato la rivoluzione in porta. Il neo tecnico giallorosso ha puntato su Svilar tra i pali, relegando in panchina un giocatore di grande esperienza come Rui Patricio, e la fiducia è stata ampiamente ripagata: il portiere belga naturalizzato serbo è stato protagonista di prestazioni piuttosto convincenti, toccando l’apice nella notte europea contro il Feyenoord.

E per questo motivo, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Roma sarebbe interessata ad offrire il rinnovo di Svilar, prolungando di un anno il suo contratto fino a giugno 2028. Il padre Ratko si sarebbe già mosso per ottenere un adeguamento salariale, dato che il classe 1999 è tra i giocatori meno pagati della rosa (circa 1,3 milioni di euro lordi a stagione). Una scelta, dunque, che sembra certificare la volontà della società giallorossa di puntare su Mile anche per il futuro.

Sardar Azmoun, Roma
Sardar Azmoun, Roma

Azmoun può essere riscattato: servo uno sconto

La scorsa estate la Roma ha cercato disperatamente un attaccante e, prima del colpo Lukaku, ha portato Azmoun nella Capitale in prestito dal Bayer Leverkusen con diritto di riscatto fissato intorno ai 12 milioni di euro. A Trigoria sarebbero rimasti convinti dal centravanti iraniano e, come riferito da calciomercato.com, potrebbe arrivare il riscatto a fine stagione, ma solo a fronte di uno sconto dei tedeschi. L’accordo potrebbe chiudersi tra gli 8 e i 9 milioni di euro, considerando anche che l’ingaggio dell’attaccante – 1,7 milioni all’anno – è in linea con i piani della società giallorossa.

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