La ripresa del campionato incombe anche in casa Roma, che scalda i motori in vista del match contro l’Udinese in data 26 novembre allo stadio Olimpico. Una gara da non sottovalutare per i giallorossi, desiderosi di tornare alla vittoria dopo il pareggio contro la Lazio, mandando al tappeto un avversario che sta ritrovando le proprie certezze.
Il tecnico José Mourinho deve fare i conti con alcune defezioni, tra cui c’è da segnalare quella di Chris Smalling, rimasto ai box a causa di una tendinite dopo la partita contro il Milan dello scorso settembre. Le condizioni dell’inglese continuano a preoccupare lo Special One, che non ha avuto notizie chiare dal proprio staff medico sul possibile ritorno dell’ex Manchester United.
Lo stesso Mourinho starebbe quindi valutando il futuro del 34enne, mai come oggi ben delineato. Stando a quanto fatto trapelare da Tuttomercatoweb, infatti, Smalling sarebbe stato inserito nella lista dei cedibili, con l’addio a gennaio che risulterebbe una soluzione più che concreta. Il veterano londinese avrebbe ricevuto in passato offerte dall’Arabia Saudita e potrebbe anche tentare il ritorno alla sua terra natia. I capitolini avrebbero già avviato la caccia al sostituto.
Roma, Smalling ai saluti: Mourinho segue Kiwior e Pablo Marì
La partenza di Smalling porterebbe la Roma a dover operare sul calciomercato già a gennaio, per acquistare un profilo che sappia da subito integrarsi nel gruppo e che conosca nei minimi dettagli la Serie A. I nomi sul taccuino del direttore sportivo Tiago Pinto sarebbero Jakub Kiwior e Pablo Marì, rispettivamente all’Arsenal ed al Monza. Con l’ausilio di Footdata, scopriamo insieme chi potrebbe essere più funzionale per Mourinho.
Partiamo da primo, che andiamo ad analizzare prendendo in considerazione i numeri della scorsa stagione allo Spezia dato lo scarso minutaggio con i Gunners. Il polacco spicca nei duelli aerei vinti – ben 22 su 34 – e nella percentuale dei duelli difensivi vinti del 45.4%, con un indice pressing di 104. Kiwior aggredisce alto l’avversario, sfruttando anche un fisico importante di 189 cm,
Passiamo al secondo, che con i brianzoli guidati da Raffaele Palladino sta trovando la definitivs consacrazione. Lo spagnolo ha messo a segno 102 recuperi, di cui 14 nella metà campo avversaria ed 88 in quella della propria squadra. Pablo Marì può essere una soluzione interessante anche per quanto concerne l’impostazione dal basso, grazie al suo preciso mancino.
Roma, Kiwior in prestito: Marì pista complessa
Kiwior e Marì risulterebbero i due candidati a rimpiazzare Smalling, ma lavorare a gennaio non è mai facile per nessuno. La Roma potrebbe tentare di accaparrarsi il primo in prestito, in una trattativa non facile da portare al termine con l’Arsenal; il secondo, invece, potrebbe rimanere al Monza fino alla prossima estate, per aiutare la squadra a concludere nella parte sinistra della classifica.
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