Dopo un inizio di stagione decisamente poco esaltante, culminato con la prematura eliminazione per mano di Taro Daniel all’esordio nell’ATP Masters 1000 di Indian Wells, Matteo Berrettini ha scelto di fare un passo indietro e ripartire dal circuito inferiore per ritrovare il feeling con la vittoria. Il tennista romano infatti ha accettato la wild card offertagli dal Challenger 175 di Phoenix, dove l’ex numero 6 ATP ha già trionfato nel 2019.

Berrettini, l’esordio a Phoenix sarà contro Ivashka
Dopo le numerose critiche piovute contro di lui negli ultimi giorni, non ultima quella di Nicola Pietrangeli, Berrettini dovrà rispondere sul campo e dimostrare di essere ancora uno dei migliori tennisti in circolazione nonostante il periodo di flessione. L’azzurro esordirà sul cemento di Phoenix martedì 14 marzo contro Ilya Ivashka, appena sconfitto nel terzo turno di Indian Wells da Daniil Medvedev.
Sarà un match di spicco per il livello Challenger, che ben poche volte vede tra i partecipanti tennisti in top30 mondiale come Berrettini. In questa occasione però, il parco partenti del torneo dell’Arizona vede diversi giocatori di prima fascia come Ruusuvuori, Lehecka, Bublik e Schwartzman, tutti ampiamente tra i primi 50 del ranking ATP e che dopo l’eliminazione da Indian Wells hanno deciso di ripiegare su Phoenix.