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Nella notte tra sabato 6 agosto e domenica 7 agosto si giocheranno le due semifinali del singolare maschile del Washington Open. Nel torneo valido per l’ATP 500 Tour a sfidarsi per l’accesso alla finale saranno da una parte Andrej Rublev e Yoshihito Nishioka e dall’altra Nick Kyrgios e Mikael Ymer. Il programma del tabellone del doppio maschile potrebbe subire variazioni a seconda dei risultati delle due partite del tabellone singolare maschile: dopo il tour de force per recuperare le partite sospese per maltempo nei giorni scorsi, il quarto di finale tra Kyrgios-Sock e i francesi Roger-Vasellin e Mahut potrebbe slittare a seconda delle tempistiche del match singolare dell’australiano, mentre la semifinale tra Krajicev–Dodig e Bopanna–Middelkoop dovrebbe rimanere in programma alla mezzanotte italiana sul cemento del John Harris Grandstand.
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Rublev-Nishioka: il russo super favorito
La testa di serie numero 1 del torneo di Washington si giocherà alle 3 della notte italiana l’accesso alla finale contro il giapponese Yoshihito Nishioka: il tennista nipponico è riuscito a battere nei quarti di finale con il punteggio di 7-6, 4-6, 7-5 Daniel Evans, testa di serie numero 16 del torneo. Il ventiseienne di Tsu ha disputato finora un eccellente Open, eliminando avversari del calibro di Alex de Minaur ai sedicesimi di finale e il russo Karen Chacanov al turno successivo: l’incrocio con Rublev, tuttavia, potrebbe essere uno scoglio troppo grosso per il nipponico soprattutto tenendo conto del momento di forma della testa di serie del torneo.

Il tennista originario di Mosca ha sconfitto Jeffrey Wolf nei quarti di finale in appena 90 minuti di gioco, chiudendo nettamente i due set della partita strappando il servizio all’avversario due volte in ogni set. Precedentemente Rublev aveva avuto la meglio di Maxime Cressy in due set. Durante l’ora e 44 minuti di gioco contro lo statunitense il russo è riuscito a dominare il primo set per 6 game a 4 strappando solo un break all’americano, che nel secondo set è riuscito a mettere più in difficoltà il nativo di Mosca. Il fresco vincitore dell’ATP di Newport ha costretto il russo a giocare il tie break, chiuso dopo una mini maratona con il punteggio di 10 a 8.
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Kyrgios affronta Ymer dopo la vittoria contro Tiafoe
Sicuramente più entusiasmante ed incerto sarà il match tra Nick Kyrgios e Mikael Ymer. Il giovane talento svedese ha battuto nel suo quarto di finale Sebastian Korda in tre set, dando continuità ad un Washington Open sorprendente e di estrema qualità. Dopo aver eliminato Andy Murray, Aslan Karatsev e Emil Ruusuvuori nel corso del torneo americano, il nativo di Skara ha avuto la meglio dello statunitense in due ore e 29 minuti di gioco: nel primo set Ymer incassa subito il break di Korda ma torna su a suon di prime strappando per ben tre volte il servizio nel primo set, chiuso 6 a 2.

Nel secondo set lo svedese vede la giugulare della partita, ma sul 5-2 perde tre turni di battuta consecutivi e permette a Korda di vincere il secondo set 7 a 5 e di giocarsi il passaggio del turno al terzo set. Ymer dimostra però tranquillità e maturità, rimanendo calmo ad inizio del set e portando a casa il match lasciando a 3 game l’avversario nell’ultima frazione.
Straordinaria la giornata a Washington di Nick Kyrgios: l’australiano ha giocato a distanza di 7 ore due match entusiasmanti, prima contro Reilly Opelka e successivamente contro l’americano Frances Tiafoe, che nel suo recupero dell’ottavo di finale aveva avuto la meglio di Botic van de Zandschulp in tre set (4-6, 6-2, 6-3). Contro Opelka il finalista di Wimbledon chiude il secondo set 6 game a 2 dopo aver vinto il tie break del primo set, mentre sette ore dopo è riuscito ad avere la meglio di Tiafoe dopo due ore e 31 minuti di partita.

Nonostante la stanchezza derivata dai recuperi degli ottavi di finale, l’americano e l’australiano hanno dato vita ad un match esplosivo, con i primi due set entrambi trascinati fino al tie break: Tiafoe recupera due mini break di svantaggio nel primo tie break chiuso 7 a 5, mentre Kyrgios si aggrappa alla partita nello spareggio del secondo set forzando i vantaggi fino al punteggio finale di 14-12. Nel terzo set l’americano accusa il colpo, con l’australiano che gestisce il turno di battuta strappato ad inizio set fino al 6-2 finale che regala all’aussie l’accesso alla semifinale. Le prerogative per una partita scoppiettante contro il giovane Ymer sono sul piatto, con il ventisettenne di Canberra che cercherà di raggiungere la quinta finale in carriera di un ATP 500.