Tessmann in viola, McKennie più di un’idea: stesso ostacolo per la Fiorentina

Si avvicina sensibilmente a vestire il viola Tanner Tessmann, mentre McKennie risulta essere ben più di una semplice idea: per entrambi la Fiorentina dovrà superare uno spinoso ostacolo

Lorenzo Zucchiatti A cura di Lorenzo Zucchiatti

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Da settimane si parla di un centrocampo della Fiorentina che cambierà completamente pelle, con i soli Mandragora e Barak vecchie conoscenze. Il club si sta muovendo in tal senso, dall’arrivo ufficiale di Colpani all’idea Cajuste, ma le situazioni più calde e da tenere sotto controllo sono altre due. Il più vicino a vestire il viola è Tanner Tessmann.

La Fiorentina per dimenticare l’Inter

Sembrava tutto fatto per il passaggio dello statunitense all’Inter, che lo avrebbe poi girato in prestito in Serie A per permettergli di accumulare esperienza. Niente accordo con gli agenti del giocatore e affare saltato, con la corsa furibonda la cartellino ripartita in fretta. Como, Parma e Torino rimangono alla finestra, ma la Fiorentina è in vantaggio.

Il prezzo è crollato, e con una cifra tra i 5 e i 7 milioni Tessmann può arrivare. Da risolvere, segnala il Corriere dello Sport, il nodo ingaggio. Il classe 2001 vuole un cospicuo aumento rispetto al mezzo milione che percepisce attualmente al Venezia, ma la Viola è fiduciosa di poter arrivare presto alla fumata bianca.

Weston McKennie con la maglia della Juventus
Weston McKennie con la maglia della Juventus

La Juventus scarica McKennie: che chances ha la Viola?

Tutto molto bello, ma anche l’arrivo dello statunitense non basterebbe a colmare il vuoto in mediana. A Torino c’è una Juventus che scarica McKennie e cerca per lui una nuova soluzione, con la Viola che ha della chances. Ci sarà però da discutere, a cominciare dalla richiesta bianconera di 13 milioni di euro per un giocatore che andrà a scadenza la prossima estate.

Oltre a ciò, ecco lo stesso ostacolo riguardante Tessmann: il connazionale guadagna 2,5 milioni all’anno, un ingaggio che la Fiorentina non può assicurare. Le opportunità sono un ridimensionamento da parte di McKennie circa le richieste contrattuali, o una Juventus che, in stile prestito di Arthur, aiuti il club gigliato nel pagamento dello stipendio.