Con la finale di Coppa Italia sullo sfondo, in casa Juventus si pensa sempre più al futuro. Cosicché la maggior parte delle indiscrezioni stanno coinvolgendo la questione panchina, con al centro il nome di Thiago Motta. Quest’ultimo protagonista di una stagione indimenticabile. Architetto di un Bologna che ha regalato giocate e risultati disattesi, da vera e propria big.
Inutile quindi sottolineare come, al di là della querelle Juventus, il tecnico ha conquistato l’interesse di diversi club di Serie A. In un calciomercato che molto racconterà relativamente anche al valzer panchine, mai come quest’anno pronto a regalare numerosi colpi di scena. Tuttavia, quel ha maggiormente fatto chiacchierare i tifosi nelle ultime ore è il gesto di Thiago Motta durante i festeggiamenti con il Bologna.
Un gesto che ha fatto mormorare il web e la stampa. E che potrebbe rivelarsi decisivo nella corsa al futuro del tecnico. Non è infatti una novità che il brasiliano sia stato spesso accostato alla Juventus, nonostante la mole di richieste che sarebbero giunte. Thiago Motta rappresenta la figura Champions che da diverso tempo la dirigenza bianconera sta cercando. Un tecnico moderno capace di regalare il bel calcio.
La caratteristica che specialmente negli ultimi due anni è mancata alla Juventus e che ne ha compromesso la crescita. Quest’ultima, una sorta di modalità di gioco descritta talvolta come il vecchio catenaccio e che ne ha compromesso la stagione anche di alcuni elementi della rosa. Chiesa su tutti. Ma, limiti a parte, risulta curioso soffermarsi sul gesto, o per meglio dire non saltello, che ha visto protagonista Thiago Motta. Un segnale diretto alla dirigenza della Juventus?
L’episodio Thiago Motta
La straordinaria qualificazione in Champions League con l’altrettanta soddisfazione e festa dei tifosi del Bologna ha caratterizzato i racconti delle ultime ore. Come d’altronde era previsto. Tuttavia, ad aver attirato l’attenzione e la curiosità della stampa e del web è stato l’episodio targato Thiago Motta, protagonista di un gesto che potrebbe essere rivelatore di un accordo relativo ad un eventuale messaggio diretto alla Juventus.
Nella bagarre collettiva, acclamato da migliaia di tifosi, Thiago Motta scende dalla sua vettura, sorride e chiacchiera con alcuni tifosi. Quando ad un certo punto parte il coro: “Resta a Bologna…”, l’italo-brasiliano è felice, contento e soddisfatto e salta insieme ai tifosi che gridano: “Chi non salta…” per poi stopparsi quando i supporters terminano la frase con “Juventino è”.
Ebbene sì, quando il tecnico del Bologna comprende quel che è stato detto per intero si stoppa immediatamente. L’allenatore non salta più, si ferma ed abbraccia comunque un tifoso. Una scena che non poteva certamente passare inosservata, dopo le numerose congetture che anno caratterizzato le ultime indiscrezioni di mercato relative proprio al suo futuro.
Un video che ha immortalato un momento importante e che alimenta le voci del passaggio del tecnico italo-brasiliano alla Juventus. Un atteggiamento che Thiago Motta ha compiuto forse perché già a conoscenza del suo prossimo futuro in bianconero? O magari per lanciare un messaggio diretto a Giuntoli? O ancora, un semplice atteggiamento corretto di un allenatore che al di là dei colori non va contro l’avversario? In tal senso, il popolo web si è diviso.
La reazione social
A mettere in luce l’episodio che ha coinvolto Thiago Motta è stato in particolar modo il mondo del web, corredando di immagini inequivocabili l’atteggiamento del tecnico del Bologna. Una circostanza che ha attirato l’attenzione dei diversi internauti che seppur divisi da commenti diversi si sono espressi a grande voce in virtù di quanto accaduto. Tra ipotesi e pareri a tratti taglienti.
Così, ci sono i tifosi che danno per assodato l’arrivo del tecnico del Bologna alla Juventus e leggono dunque l’episodio come un chiaro segnale del passaggio. E chi, viceversa, nell’atteggiamento dell’italo-brasiliano legge solo ed esclusivamente un atteggiamento da professionista quale Thiago Motta è. Ma, quanto accaduto, divide specialmente i tifosi della Juventus.
C’è chi infatti pensa che in realtà l’italo-brasiliano non si sistemerà a Torino perché in panca resterà ancora una stagione Allegri e chi acclama il ritorno di Conte. Insomma, il futuro della panchina della Juventus scorre anche sul web. A riprova che talvolta le reazioni social fanno più notizie di un’indiscrezione snobbata dai tifosi. E l’episodio Thiago Motta ne è l’esempio.
Le ultime su Allegri
Ma, parere social a parte, quanto potrebbe esserci di vero nella lettura secondo la quale Thiago Motta abbia bloccato il suo saltello poiché prossimo o comunque in trattativa con la Juventus? Secondo quanto riportato da Fanpage, Allegri sarebbe sempre più prossimo all’addio, indipendentemente da come si evolverà la finale di Coppa Italia, in scena mercoledì 15 marzo.
Una decisione che sarebbe dunque già stata presa e non dovrebbe registrare ripensamenti nemmeno qualora la Juventus battesse l’Atalanta e portasse a casa il trofeo, dopo tre anni di digiuno. Per definire l’addio di Allegri tuttavia ci sarebbe un unico nodo da sciogliere ovvero quello economico. In virtù del fatto che il toscano non sarebbe intenzionato a rinunciare al bottino previsto per un altro anno di contratto, ovvero circa 12 milioni di euro.
Lo stesso Allegri intervenuto nel post Salernitana, in conferenza stampa, aveva detto: “Io non so nulla, sono concentrato sulle ultime partite”. Un chiaro segnale se si prende in considerazioni la circostanza che il tecnico, in altri tempi, ha sempre smentito il suo addio alla Juventus. Specialmente nei quei momenti in cui il suo nome era dato per partente.
In tal senso, le ultime su Allegri raccontano non solo del tesoretto ma anche della presa di posizione netta da parte di una frangia di tifosi. Quest’ultimi che attraverso uno striscione hanno deciso di stare al fianco nonostante tutto ad un tecnico che alla Juventus ha registrato anche discreti risultati. Viceversa, c’è invece chi grida all’addio già dalla stagione scorsa, consapevole tuttavia che il nodo contratto potrebbe rivelarsi decisivo.
Nel mezzo poi c’è il lavoro di Giuntoli e dirigenza che sperano di registrare un’uscita di scena targata Allegri alla stregua di quanto accaduto, qualche mese fa, con Sarri. Il tecnico biancoceleste ha deciso di salutare la Lazio, rinunciando ad un anno di contratto. La sensazione tuttavia è che Allegri difficilmente seguirà le orme del collega.