Torino, battere l'Inter significa Conference League? C'è di mezzo la Juventus

Le sorprese anche a questo punto della stagione, prossima al suo ufficiale termine, non sembrerebbero voler cessare: per il Torino esiste ancora una possibilità di approdare alla prossima edizione di Conference League battendo l’Inter nel prossimo ed ultimo impegno casalingo di Serie A, anche se la Juventus potrebbe giocare un ruolo fondamentale per capire quanto questa speranza sia davvero coltivabile in casa granata.

Nonostante, infatti, i “cugini” bianconeri del tecnico Massimiliano Allegri siano davanti in classifica alla ciurma di Ivan Juric, per la Vecchia Signora potrebbe presentarsi lo spiacevole nodo relativo all’esclusione d’ufficio alle competizioni europee valevoli per il prossimo anno calcistico. Come procedere in quel caso? Il pass per la prossima Conference League verrà passato alla squadra immediatamente sottostante alla Juventus: ora più che mai il Torino ci deve credere e provare.

Classifica del Torino: la Fiorentina aspetta con ansia l’esito del match contro l’Inter

Dopo trentasette turni di Serie A la formazione dell’allenatore croato Juric ha collezionato ben 53 punti, di cui buona parte racimolati nell’ultimo periodo positivo di risalita in campionato. La posizione attualmente occupata a soli 90 minuti dal giro di boa è la nona, ma con una partita in meno rispetto ai primi concorrenti della Fiorentina, squadra che ha concluso il proprio cammino con 56 punti e attualmente con l’ottava posizione del tabellone.

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Perché attualmente? Se il Torino dovesse vincere la propria ultima sfida interna contro l’Inter allora i granata raggiungerebbero a pari punti in graduatoria la formazione viola, ma con il vantaggio negli scontri diretti riuscirebbero addirittura a scavalcarli definitivamente, raggiungendo quell’ottavo posto che tanto potrebbe dare delle soddisfazioni in ottica futura. Ci si può giocare una stagione intera, oltre che quella prossima: quindi, il Torino sarà senz’altro pronto a scendere in campo di fronte ai propri tifosi per provare a raggiungere l’insperabile.