La sessione estiva di calciomercato è ancora lontana ma i club di tutto il mondo non si fermano mai quando si tratta di migliorare la propria rosa, oltre che aggiustare situazioni legate ai contratti dei giocatori. Il Torino è alle prese con il rinnovo di ben quattro giocatori: il difensore centrale Lévy Koffi Djidji, l’esterno Ola Aina, il portiere Luca Gemello e infine il centrocampista Michel Adopo.

Torino, Juric riorganizza il piano di gioco
L’idea di non poter rinnovare alcuni giocatori della propria rosa non è mai una scelta presa a cuor leggero, ma non tutte le strade sono fatte per essere percorse per sempre. Lo sa bene Ivan Juric, che sia da giocatore che da allenatore ha cambiato percorso diverse volte, ma ultimando sempre il proprio pensiero calcistico.

Il Torino plasmato dall’ex allenatore dell’Hellas Verona è una squadra ostica da affrontare, specie per la sua compattezza in fase difensiva, grazie anche a Koffi Djidji. Nonostante le buone prestazioni, la dirigenza granata non sembrerebbe intenzionata a rinnovargli il contratto: Juric, dal canto suo, sembrerebbe aver trovato già nuove soluzioni.

Torino, quante rotazioni nella difesa di Juric senza Djidji
Dire addio ad un giocatore esperto come Djidji non deve aver reso certo felice il tecnico croato, ma Juric può certamente contare su altri uomini: la difesa del Torino in questa stagione è cambiata moltissimo, con l’inserimento del giovane olandese Perr Schuurs, che si è rivelato uno dei migliori nel suo ruolo.
Pregevole anche la scoperta di Alessandro Buongiorno, che sembra aver finalmente il proprio spazio nella retroguardia granata, a tal punto da meritare la convocazione nell’Italia di Roberto Mancini.

Ivan Juric è stato in grado di rispolverare anche Ricardo Rodriguez: il centrale svizzero aveva deluso le aspettative ai tempi del Milan ma il tecnico croato ha deciso di puntare forte su di lui e in questa stagione la sua fiducia è stata ampiamente ripagata. Se il lavoro di rifinitura effettuato con l’ex Wolfsburg è stato effettuato con ottimi risultati, non si può certo dire lo stesso di Ola Aina, anche lui particolarmente vicino alla decisione di non rinnovare il contratto.

Nell’attuale stagione per l’esterno inglese naturalizzato nigeriano non c’è stata quasi mai possibilità di giocare dal primo minuto, scelta condizionata anche dall’esplosione dei compagni di reparto Wilfried Singo e Mergim Vojvoda. In questo modo però, il Torino rischierebbe di perdere a zero un gregario che si è sempre comportato egregiamente e che ha comunque regalato buone prestazioni.

Torino, anche Adopo ai saluti, a rischio anche Gemello
Uno dei protagonisti assoluti dell’impresa contro il Milan a San Siro in Coppa Italia ha un volto ben preciso, quello di Michel Ndary Adopo, che dopo esser entrato al 91′ del primo tempo supplementare, ha trovato il gol del vantaggio al 114′, regalando così la qualificazione ai quarti di finale del Torino, che poi uscirà contro la Fiorentina.
Aver regalato un attimo di pura gioia ai tifosi granata non deve essere stato sufficiente per Ivan Juric, che ha praticamente relegato in panchina il povero Adopo. Il suo procuratore, Yvan Lee Mee, ha dichiarato che il suo assistito è particolarmente scontento del poco impiego al Torino e del modo in cui la società sembrerebbe sottovalutare le sue potenzialità, che invece sembrerebbero essere sotto l’occhio di altri club.

Il Torino rischierebbe di perdere infine anche un portiere: Luca Gemello non gioca dal lontano 10 gennaio 2022, quindi dalla stagione scorsa in quella che fu la sua unica presenza. L’estremo difensore classe 2000 ha davanti a sé il titolarissimo Vanja Milinkovic-Savic e il vice Etrit Berisha: vista la sua giovane età, un cambio di maglia sembrerebbe quello che ci vuole per poter giocare il più possibile.