Porta (anche) la firma di Alessandro Buongiorno il successo del Torino contro l’Hellas Verona. Tra le mura di uno Stadio Marcantonio Bentegodi, i ragazzi allenati da Ivan Juric hanno superato di misura la compagine scaligera grazie al gran gol messo a segno da Nikola Vlašić. All’ombra dell’Arena di Verona è però in modo particolare la performance confezionata dal numero 4 granata ad aver lasciato senza parole appassionati e addetti ai lavori.
Il difensore classe ‘99 infatti, è stato di gran lunga il migliore dello scacchiere sabaudo. Buongiorno ha neutralizzato l’attacco veneto, aiutando i suoi nelle ripartenze e proponendosi di volta in volta come nelle vesti di attaccante aggiunto. La rete di Vlasic, non a caso, è proprio figlia di una percussione in area del centrale.

Torino, Juric e il “nuovo” ruolo di Buongiorno
Come scritto, il movimento del difensore del Torino Alessandro Buongiorno ha permesso ai granata di passare in vantaggio e superare per 1-0 l’Hellas Verona. Suo il passaggio che ha consentito a Tonny Sanabria di servire Vlašić al limite dell’area. A ben vedere l’inserimento nella metà campo avversaria del vice-capitano dei piemontesi è diventato un vero e proprio Leitmotiv, già testato nelle ultime apparizioni della squadra (vedi contro Atalanta e Monza).
Buongiorno sta dunque diventando l’arma in più del Torino, un difensore roccioso e sicuro (a discapito della giovane età) e all’occorrenza un abile trequartista pronto a servire il proprio reparto offensivo. Come riportato stamane da La Gazzetta dello Sport, va al specialmente al tecnico granata Ivan Juric, il merito di aver ritagliato un inedito ruolo da protagonista al centrale, in modo da poterne sfruttare le doti tecniche in posizione più avanzata.

Torino, Juric esalta Buongiorno: “Sta crescendo in modo fantastico.”
Proprio ai margini della sfida contro l’Hellas Verona l’allenatore del Torino Ivan Juric ha esaltato la prestazione di Alessandro Buongiorno. Ai microfoni di DAZN, il croato ha fatto spiegato: “Buongiorno è stato bravissimo, ha fatto una partita eccellente contro Djuric che di solito ne vince molti di contrasti e oggi ci è riuscito un po’ meno“.
E ancora: “Buongiorno sta crescendo in modo fantastico. L’anno scorso ha giocato solo una parte delle partite ma ha lavorato come un pazzo, su forza e su tutto. Anche tecnicamente adesso sta raccogliendo i frutti“. Domenica il Torino di Juric e Buongiorno continuerà la propria corsa in campionato. Prossimo avversario: la Fiorentina, antagonista diretta verso l’ottavo posto in classica.