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Un difensore centrale roccioso, intelligente e mai banale e che fa dell’anticipo e del colpo di testa alcune delle sue armi migliori: il suo nome è Djidji. Il calciatore classe ’92 oggi, 30 novembre, compie 30 anni. Una storia che parte da lontano quella del numero 26, esattamente da Bagnolet dove nasce e nel corso degli anni cresce anche calcisticamente fino ad arrivare ad essere uno dei punti fermi del Torino di Juric. Il giocatore granata ,infatti, fino ad ora, è sceso in campo per ben 13 partite, di cui 12 da titolare dimostrando di essere una pedina fondamentale nella difesa a tre della sua compagine. L’ivoriano con cittadinanza francese quest’anno, inoltre, si è già imposto con una rete realizzata nella vittoria contro il Milan di Stefano Pioli per 2 a 1. In occasione di questo giorno speciale ripercorriamo la carriera di Koffi dagli albori fino al suo approdo in Serie A.
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Djidji, dal Nantes alla Serie A
Cresciuto guardando le partite e le giocate di Thierry Henry, Djidji arriva nelle giovanili del Nantes nel lontano 2007 esordendo in prima squadra nel 2012, quando il club francese si trova in Ligue 2. La promozione però, non tarda ad arrivare e nel 2014 gioca il suo primo match in Ligue 1 trovando il suo primo gol nella sfida contro il Montpellier. Le sue buone prestazioni lo rendono appetibile agli occhi di molte squadre e, ad avere la meglio, è il Torino, molto attivo sul mercato, che lo prende con la formula del prestito con diritto di riscatto. La partenza con la nuova maglia non è delle migliori però, Mazzarri crede in lui e lo continua a schierare per dare continuità al suo neo acquisto.
Nel 2020 arriva la decisione che fa rimanere tutti a bocca aperta, ovvero quella di mandare Koffi Djidji in prestito con destinazione Crotone. Il difensore classe ’92 si fa forza e cerca di dimostrare sul campo tutto il suo valore e le sue potenzialità e al termine della stagione fa ritorno al Torino, che sarà in ritiro in Spagna. Una sorta di rivincita quella del francese che, da quel momento in poi diventa una pedina importante per la squadra granata arrivando a segnare il suo primo gol, con questa maglia, nella sfida di quest’anno contro il Milan vinta per 2 a 1.
