Percorso netto per il Milan nella tournée in America. I rossoneri hanno superato in fila Manchester City, Real Madrid e Barcellona (ai calci di rigore) nelle amichevoli precampionato: sprazzi di grande calcio per la squadra di Paulo Fonseca, che si candida a un ruolo di rilievo nella prossima stagione. Tra i protagonisti troviamo Lorenzo Torriani, che ha difeso i pali del Diavolo nei tre test.
La scalata di Torriani
Torriani, classe 2005, era il 3° portiere della formazione Primavera di Abate, alle spalle di Noah Reveyre e Andrea Bertoccioni: nell’ultima stagione l’estremo difensore ha collezionato appena 5 presenze con l’Under 18. In estate però è arrivata la svolta: primo contratto da professionista dalla durata triennale e la convocazione per la tournée estiva negli Stati Uniti.
L’investitura di Fonseca
L’infortunio di Marco Sportiello ha aperto la strada a Torriani, che, dopo i primi minuti in Austria contro il Rapid Vienna, ha esordio da titolare contro il Manchester City. Il portiere ha mostrato grande personalità e Fonseca lo ha confermato contro Real Madrid e Barcellona, dove ha parato due rigori nella lotteria.
Nel post-partita con i blaugrana, è arrivata l’investitura del tecnico portoghese: “Non ho parole per lui. Sportiello si è fatto male in hotel, Torriani ha giocato con grande personalità e coraggio. È troppo presto ma non ho dubbi che abbiamo il portiere del futuro. Questo portiere avrà un grande futuro”.
Cambiano i piani sul mercato
Con l’esplosione di Torriani, si è fermata la ricerca del Milan per il nuovo secondo portiere. La trattativa per Scuffet è in standby dopo la richiesta di 500 mila euro per il prestito da parte del Cagliari e adesso la dirigenza rossonera riflette se intervenire o meno sul mercato.
Torriani si candida per il ruolo da titolare nel Milan Futuro, dove si giocherà il posto con Davide Mastrantonio (appena arrivato dalla Roma), ma non è da escludere che possa essere promosso a secondo portiere alle spalle di Mike Maignan, in attesa del recupero di Sportiello.