L’avventura di Antonio Conte in Inghilterra sembra ormai vicina ai titoli di coda. Il tecnico ha fatto parlare di sé nel corso dell’ultima conferenza stampa post Tottenham-Southampton, quando ha accusato giocatori e dirigenti di “accontentarsi” di risultati mediocri. Da lì in poi si è alzato un polverone, che gli Spurs vogliono immediatamente risolvere: secondo quanto riportato dalla stampa britannica, il club londinese starebbe trattando la buonuscita con il tecnico.

“Il Tottenham non è una squadra, sono 11 giocatori che vanno in campo. Vedo solo calciatori egoisti che non hanno intenzione di aiutarsi a vicenda e mettere il cuore in campo” queste le dichiarazioni di Antonio Conte in conferenza stampa. Uno sfogo che, con tutta probabilità, gli costerà la travagliata panchina del Tottenham. La separazione delle parti sembra ormai confermata, resta da capire solo tramite quale mezzo club e allenatore si allontaneranno.
Idee chiare per il Tottenham: addio Conte, benvenuto Mason
Ad un matrimonio che ormai sembra destinato alla separazione, se ne prepara subito uno nuovo. Il rapporto fra Antonio Conte e il Tottenham è rotto ed irreparabile, per cui si tratta l’addio secondo le condizioni di ambo i lati. Le trattative si starebbero sbrigando sulla falsariga di una buonuscita da corrispondere al tecnico. Ciò che fa rallentare i tempi, però, sarebbe il lato economico dell’operazione che, una volta definito, metterebbe nero su bianco per l’interruzione anticipata del contratto.

Una volta che Antonio Conte non sarà più il tecnico degli spurs in via ufficiale, il club si rivolgerà al successore. Arrivati ormai vicini al termine della stagione, il Tottenham non avrebbe alcuna intenzione di trattare per un tecnico di stampo internazionale, ma preferirebbe rivolgersi ad un “traghettatore” che permetterebbe di concludere il campionato secondo le aspettative. Secondo quanto riportato da Il Times, l’idea sarebbe quella di affidare la panchina all’ex centrocampista Ryan Mason.