La Serie C ritorna in campo per la ventunesima giornata nonché seconda di ritorno, e nel girone A si fa subito sul serio per una delle sue squadre più importanti. Si tratta della Triestina, che ospita l’Arzignano nella sfida che vedrà opposte le due squadre al Nereo Rocco domenica 8 gennaio con calcio d’inizio alle 14.30 in quello che si preannuncia come uno scontro diretto tra due squadre che dovranno lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata per mantenere la categoria.
Qui Triestina
L’Unione riparte con il primo di due impegni consecutivi casalinghi – il prossimo sarà contro il Novara sabato 14 gennaio – per rialzare la testa dopo lo shock della sconfitta subita in rimonta nei minuti conclusivi della trasferta di Lignano contro il Pordenone, dove la squadra di Pavanel aveva ben figurato mettendo alle corde per 70 minuti i ben più rodati e quotati Ramarri friulani. Lo stato di salute degli alabardati viaggia su due binari distinti. Da un lato le vicende extracampo, segnate dal caos con un continuo susseguirsi di indiscrezioni riguardo la cessione di quote societarie della Triestina e successive smentite e da una generale nebulosità riguardo alla definizione dei ruoli dirigenziali con il D.G. Romairone che – sulla base dei rumors degli ultimi giorni – potrebbe essere a breve sostituito da Lamazza. Dall’altro lato le faccende di campo, che al netto dell’ultimo posto in classifica vedono un’Unione dalla ritrovata identità in campo e capace – nell’ultimo mese pre-sosta – di fornire delle prestazioni di spessore anche contro avversarie di assoluto valore come FeralpiSalò e Pordenone.
Probabile formazione Triestina
Le scelte di formazione per Massimo Pavanel – tra infortuni e squalifiche – sono ancora una volta obbligate nonostante il mercato sia cominciato con due acquisti accolti a braccia aperte dal tecnico degli alabardati che li aveva richiesti a gran voce. La Triestina ha dunque accontentato con gli arrivi di Malomo e Germano, che faranno sicuramente parte dell’undici titolare contro i veneti dell’Arzignano. Il primo sarà in campo dal primo minuto come centrale di difesa vicino a Rocchi, al posto dello squalificato capitan Ciofani, in una difesa a quattro completata dai due terzini Ghislandi e Rocchetti. L’ex Padova farà invece parte del terzetto di centrocampo al fianco di Gori e Crimi, in luogo di Luca Paganini che ha chiesto la cessione e dunque difficilmente sarà nella formazione titolare. Davanti, infine, desta qualche preoccupazione lo stato di salute di Felici, che rientra dalle quattro giornate di squalifica ma è stato fermato da una pesante influenza. Non dovesse farcela, si andrebbe verso il terzetto visto nelle ultime settimane con Minesso alle spalle del tandem Ganz–Adorante
TRIESTINA (4-3-1-2): Mastrantonio; Ghislandi, Malomo, Rocchi, Rocchetti; Crimi, Gori, Germano; Minesso; Ganz, Adorante. Allenatore: Pavanel
Qui Arzignano
Se Atene piange, Sparta non ride. La squadra ospite si presenta al Rocco contro la Triestina reduce da 2 sole vittorie nelle ultime 10 gare di campionato. L’Arzignano, infatti, dopo un buon inizio di stagione ha decisamente rallentato il passo con 10 punti conquistati nell’ultima decina di gare contro i 16 ottenuti nelle prime dieci giornate di campionato. La sfida contro gli alabardati ha dunque tutti i crismi di uno scontro diretto per la salvezza, dal momento che i giallocelesti non possono affatto dirsi tranquilli con appena 3 punti di margine sulla zona playout e la concorrenza di squadre come la stessa Triestina ma anche Trento, Padova e Mantova che per tradizione e possibilità economiche nel mercato di gennaio non staranno a guardare.
Probabile formazione Arzignano
Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo al Rocco, il mister dei Berici Bianchini dovrebbe schierare i suoi con il consueto 4-3-1-2 speculare al modulo della Triestina. Davanti al portiere Saio, linea a quattro con Gemignani e Cariolato sulle corsie laterali e il duo Molnar–Piana al centro. In linea mediana, Casini sarà il playmaker affiancato dagli intoccabili Antoniazzi e Barba, con l’equatoguineano Valeriano Nchama pronto a entrare dalla panchina. Nel reparto avanzato, infine, probabile l’utilizzo dal primo minuto del nuovo arrivo Belcastro sulla trequarti a supporto dei terminali offensivi Parigi e Grandolfo
ARZIGNANO(4-3-1-2): Saio; Gemignani, Molnar, Piana, Cariolato; Barba, Casini, Antoniazzi; Belcastro; Parigi, Grandolfo. Allenatore: Bianchini
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Triestina-Arzignano: il pronostico
La squadra di Pavanel si presenta a questo 2023 con due certezze. L’una è la ritrovata stabilità difensiva che ha visto la Triestina mantenere la porta inviolata in 2 partite delle ultime 4, col terzo eventuale clean sheet accarezzato in quel di Lignano contro il Pordenone fino all’ottantanovesimo minuto quando la punizione di Burrai ha gelato il centinaio di tifosi ospiti giuliani. L’altra risiede nel fatto che le chance di salvezza della squadra giuliana passano soprattutto dal rendimento interno dove i Greghi dovranno raccogliere più punti possibili in questo girone di ritorno. Stuzzica pertanto l’ipotesi della combo 1+NOGOAL, dato dai bookmakers con una quota che si aggira attorno alle 3.50 volte la posta. Il semplice esito 1, invece, è quotato dalle agenzie di betting con una quota che va da 2.18 a 2.30 nella migliore delle ipotesi.
Triestina-Arzignano: cosa scommettere
- 1+NOGOAL