Udinese, Sottil sul suo futuro: “Sono a disposizione del club”

Ieri, giovedì 4 maggio, si è giocata l’ultima partita della 33ª giornata di Serie A. Il match conclusivo è stato tra Udinese e Napoli e il pareggio che la squadra di Spalletti ha raggiunto in terra avversaria è stato il punto utile per coronarsi Campioni d’Italia. Quindi, il risultato ha dimostrato come da un parte la squadra campana abbia coronato il sogno dei tifosi dopo trentatré anni, dall’altra la squadra di Sottil ha mostrato di saper tenere testa anche al club primo in classifica.

Proprio lo stesso allenatore dell’Udinese ha mostrato l’orgoglio nei confronti dei suoi ragazzi e ha, infatti, affermato come ancora il suo lavoro non sia giunto al termine. Per questo motivo con la fine del campionato che si avvicina si deve anche pensare al futuro e Sottil non avrebbe intenzione di lasciare Udine, almeno per la prossima stagione.

Udinese, Sottil sulla squadra: “Sono contento del percorso fatto”

L’Udinese attualmente occupa la dodicesima posizione in classifica e questo dimostra l’ottimo lavoro fatto da Andrea Sottil. Il tecnico durante tutta la stagione ha più volte dimostrato di essere orgoglioso della squadra, infatti, spesso si è ritenuto soddisfatto della crescita dei suoi ragazzi. Queste, come riporta l’Ansa, sono le sue parole: “Sono molto contento del percorso che la squadra ha fatto quest’anno, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Io come sempre rimango a completa disposizione della società“.

Udinese, Sottil ha le idee chiare sul suo futuro

Il duro lavoro che Sottil ha iniziato a fare con il club bianconero non è stato ancora portato a termine e, infatti, lui avrebbe intenzione di rimanere ancora con l’Udinese. Queste le sue parole: “Per quanto riguarda il mio rinnovo del contratto e, quindi, la mia permanenza a Udine, per il momento non si sono concretizzati ancora discorsi, questa è un’opzione in mano al club. Io come ho più volte ribadito sono entusiasta di poter eventualmente proseguire questo tipo di lavoro, che a parer mio ha bisogno di molti anni per poter essere portato a termine“. Quindi, l’allenatore ha già deciso, ma il suo futuro è nelle mani della società.