Marcelo Bielsa è il nuovo allenatore dell’Uruguay. Ad annunciarlo è stata direttamente La Celeste sui profili ufficiali della nazionale, confermando le indiscrezioni che andavano avanti da diversi giorni. El Loco, quindi, dirigerà Valverde e compagni nelle prossime sfide internazionali.

L’Uruguay, del resto, dovrà rimettersi in carreggiata, visto l’ultimo decennio caratterizzato da alti e bassi. Oltre ad una Copa America nel 2011, infatti, la squadra uruguaiana è stata protagonista sì di buone prestazioni ai Mondiali, ma l’ultimo campionato del Mondo ha visto gli uomini di Diego Alonso uscire direttamente dal girone H, contenente Portogallo, Corea del Sud e Ghana.
Bielsa allenatore dell’Uruguay: chi è El Loco?
Marcelo Bielsa, noto come “El Loco” per il suo carattere particolare e iconico, è uno dei più carismatici e influenti allenatori del calcio moderno. Nato il 21 luglio 1955 in Argentina, Bielsa ha trascorso gran parte della sua carriera sulla panchina di diverse squadre in tutto il mondo.

La sua passione per il calcio è evidente nel modo in cui studia gli avversari, analizza le partite e lavora sodo per preparare i suoi giocatori al meglio. Ha guidato il Club Atlético Newell’s Old Boys alla vittoria del campionato argentino nel 1991 e ha raggiunto la finale di Coppa Libertadores nel 1992. Ha anche allenato le squadre nazionali dell’Argentina e del Cile, ottenendo risultati di rilievo.

Tuttavia, è stato durante il suo mandato come allenatore dell’Athletic Bilbao che Bielsa ha catturato l’attenzione del mondo del calcio. Durante la sua prima stagione, ha condotto la squadra alla finale di Europa League, dimostrando una grande abilità tattica e un gioco entusiasmante.
Marcelo Bielsa: il carisma del nuovo CT dell’Uruguay
Ma El Loco non è noto solo per i suoi successi, bensì per la sua personalità eccentrica e il suo approccio singolare al lavoro. È un uomo ossessionato dalla perfezione e dal dettaglio, spesso dedicando intere notti ad analizzare le partite e le tattiche. La sua passione e il suo spirito instancabile sono ammirati da giocatori, allenatori e appassionati di calcio in tutto il mondo.

Il classe 1955 è considerato un mentore da molti allenatori di spicco, come Pep Guardiola e Mauricio Pochettino, che hanno dichiarato di essere stati influenzati dalle sue idee e dal suo approccio al gioco. Oltre alla sua carriera da allenatore, Bielsa è rispettato anche per i suoi valori etici e il suo impegno sociale. Ha spesso sostenuto cause umanitarie e ha mostrato un grande rispetto per i giocatori e l’etica del lavoro di squadra.