In Spagna si ferma il campionato e torna la magia del trofeo più antico del paese, che è arrivato ai quarti di finale. Alle ore 20 al Mestalla si sono affrontate Valencia e Athletic Bilbao per la Copa del Rey. I baschi del tecnico Ernesto Valverde controllano sempre la gara e non vanno mai in sofferenza, se non nel momento del momentaneo pareggio su autogol degli Els Che. Inaki Williams in serata di grazia serve un assist, firma il raddoppio e si procura il rigore del terzo gol mandando i suoi in semifinale.
Valencia-Athletic Bilbao 1-3, Inaki Williams sugli scudi
dopo un sussulto nei minuti iniziali creato dall’azione di Samuel Dias Lino, col tiro del giocatore del Valencia che finisce largo, il primo tempo non offre particolari emozioni fino al 35′: Iker Muniain raccoglie un passaggio all’interno dell’area di Inaki Williams e batte Mamardashvili per il vantaggio basco. La sfortuna però sembra non voler abbandonare il terzino Oscar De Marcos che col suo autogol, riporta in parità la partita.
La gioia per la gara raddrizzata dura solo due giri di lancette per gli uomini di Gennaro Gattuso che affronta una settimana decisiva, perché Inaki Williams dopo aver propiziato l’assist per l’1-0 firma l’1-2 al 45′: diagonale imparabile che si infila in basso a sinistra e fa partire di nuovo la festa biancorossa. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio di un gol.

Valencia-Athletic Bilbao 1-3, Vesga la chiude nella ripresa
Nella ripresa ci si aspetta una reazione dei padroni di casa, ma non ne esce una frazione viva come i primi 45 minuti. Iker Muniain prova a mettere la sua seconda firma sulla gara, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Inaki Williams va giù in area di rigore dopo un contrasto con un difensore e reclama il rigore, ma l’arbitro sulle prime non lo concede poi cambia idea dopo un controllo al VAR. Dal dischetto va Mikel Vesga che sigla l’1-3 per l’Athletic Bilbao.