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Quello che si è concluso è stato un anno importante per il Venezia, perché è riuscito ad agguantare il passaggio in Serie A e sta disputando un buon campionato, visto che al momento è fuori dalla zona retrocessione e ha collezionato, tra gli altri risultati, anche le vittorie contro Fiorentina e Roma e il pareggio contro la Juventus. A proposito dell’annata si è espresso anche Paolo Zanetti, l’allenatore della squadra: “Il 2021 è stato straordinario, tra la promozione in Serie A e il girone di andata concluso in una discreta posizione in classifica. Il bilancio in campionato è quindi buono, anche se non ottimo, perché abbiamo lasciato per strada troppi punti, guadagnandoli, invece, contro squadre forti. Per quello che ha dimostrato il campo, avremmo potuto avere una classifica migliore e avremmo potuto essere più tranquilli. Dovremo lavorare di più nel girone di ritorno”.
Zanetti, poi, ha anche parlato dei punti di forza e di debolezza che ha mostrato il Venezia in questa prima metà di campionato, ponendosi anche alcuni obiettivi per migliorare nel 2022: “Siamo diventati una vera e propria squadra e si è visto in più occasioni, anche al di là dei risultati. Abbiamo un’identità precisa e giochiamo a viso aperto al di là dell’avversario. Se devo pensare invece ai difetti, abbiamo avuto qualche amnesia di troppo a livello difensivo e anche dal punto di vista della mentalità dobbiamo migliorare. Infine, dobbiamo anche alzare la qualità in fase offensiva, perché stiamo concretizzando poco e in Serie A questi aspetti son determinanti”.
