Veretout sulla prima convocazione a 28 anni: “Con il lavoro si possono fare grandi cose”

Francesco Niglio
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Intervistato sulle colonne de Le Parisien, il centrocampista della Roma Jordan Veretout ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali parla della sensazione che si prova ad essere convocato con la Nazionale della Francia: Fin da quando ero molto giovane mi ripetevo che con il lavoro si possono fare grandi cose. Tra le grandi cose c’è la Nazionale francese. Essere entrato a far parte della selezione è magnifico, ho realizzato il mio sogno. Non c’è nulla sopra la maglia della Francia. Essere stato convocato a settembre, a ottobre e ora a novembre ai miei occhi non è fine a se stesso. La parte più difficile è continuare a fare bene“.

Prima convocazione a 28 anni: Non mi sono mai scoraggiato. Sono le prestazioni nel club la chiave. Non c’è età per rappresentare il tuo paese. Prendo come esempio Claude Makelele. Dopo due o tre presenze a 22 o 23 anni, è stato convocato regolarmente solamente da quando aveva 27 anni in poi”.