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Il campionato di Serie C è pronto a tornare protagonista nel weekend tra sabato 21 e domenica 22 gennaio, con i tre gironi della terza divisione italiana ancora tutti aperti, soprattutto per quel che concerne la lotta playoff e la zona retrocessione: esempio di questa situazione è intravedibile nella classifica del Girone A, dove nel tardo pomeriggio di sabato scenderà in campo Virtus Verona-Novara. I padroni di casa stanno navigando in acque poco serene della graduatoria, essendo momentaneamente aggrappati al 17° posto, mentre gli ospiti sono in piena zona promozione all’ottava posizione.
L’obiettivo stagionale e le ambizioni da qui fino al termine della stagione diventano quindi diametralmente opposti, con la compagine allenata da Fresco distante una sola lunghezza dall’area maggiormente tranquilla della classifica del Girone A di Serie C e gli avversari di giornata, quindi i piemontesi di mister Marco Marchionni, lontani dal Pordenone attualmente capolista nove punti ma evidentemente attrezzati per sperare fino all’ultimo nell’accesso alla griglia playoff.
Qui Virtus Verona
Quello della Virtus Verona è stato finora un campionato a dir poco altalenante, ricco tanto di risultati importanti e contro vere e proprie corazzate della categoria quanto di clamorosi capitomboli e cadute al cospetto di compagini nettamente alla portata: per testimoniare quanto detto, basti pensare che i rossoblù detengono il quarto miglior rendimento esterno di tutto il Girone A ma al tempo stesso sarebbero all’ultimo posto della categoria qualora si tenesse conto dei soli risultati casalinghi.
Inoltre, il club veronese non ha certamente dalla sua parte l’aspetto prolifico, vero e proprio problema principale emerso nelle prime ventidue giornate di campionato: con soli 20 gol all’attivo, Danti e compagni hanno sinora il secondo peggior attacco della categoria, con lo stesso centravanti capocannoniere del team a quota cinque marcature. Dall’altra parte, va dato merito agli uomini di Fresco di detenere la terza migliore difesa del girone, con pari numero tra reti siglate ed incassate.
La probabile formazione della Virtus Verona
Il pareggio fuori casa ottenuto in quel di Pordenone ha certamente galvanizzato la Virtus Verona, pronta ora ad affrontare il Novara tra le mura amiche e con pressoché tutta la rosa a disposizione di mister Fresco. Nel 3-4-1-2 veronese dovrebbe trovare spazio ancora una volta la coppia d’attacco formata da bomber Danti e Michael Fabbro, con l’ex Serie A Juanito Gomez candidato numero uno per giocare alle loro spalle: terzetto arretrato composto da Faedo e Ruggero da braccetti, mentre Amadio e Daffara dovrebbero agire per la seconda gara consecutiva da esterni a tutto-campo, garantendo dunque gli inserimenti ed i traversoni necessari agli attaccanti per risolvere il mal di gol.
VIRTUS VERONA (3-4-1-2): Giacomel; Faedo, Cella, Ruggero; Daffara, Tronchin, Lonardi, Amadio; Juanito Gomez; Fabbro, Danti. Allenatore: Luigi Fresco
Qui Novara
Ottava posizione in graduatoria del Girone A di Serie C per il Novara, pronto a scendere in campo per ritrovare la vittoria dopo il ko dell’ultima giornata, in cui i piemontesi hanno ceduto il passo alla Triestina, perdendo in trasferta per 2-0. Nelle ultime cinque partite, la compagine allenata da Marco Marchionni ha collezionato unicamente quattro punti, perdendo anche contro Renate (scontro diretto per la zona nobile) e Feralpisalò (seconda della classe): la trasferta in terra veneta decreterà in qualche modo quelli che potranno essere gli obiettivi dei gaudenziani.
Al contrario della Virtus Verona, quello del Novara è un attacco che funziona e segna, con una certa costanza ed anche una scrematura tra i vari giocatori portati a segno: Mattia Bortolussi e Francesco Galoppini rappresentano la punta di diamante di una squadra che, nonostante la terza peggior difesa tra le prime dieci del Girone A, continua a sperare nella promozione in Serie B tramite la finestra secondaria che lo permetterebbe.
La probabile formazione del Novara
Il rendimento esterno del Novara quest’anno è stato finora tutto fuorché esaltante, con le ultime cinque gare in trasferta che hanno visto Marchionni ed i suoi perdere consecutivamente: la soluzione potrebbe risiedere unicamente nell’aspetto e nell’approccio mentale dei piemontesi, ma il 4-3-3 canonico dovrebbe garantire quei gol che, al momento, non sono mai mancati. Atteso Bortolussi al centro dell’attacco, mentre Rocca e Marginean dovrebbero agire da mezz’ali di centrocampo: infine, Masini ed Urso possibili terzini, mentre l’ex Bologna Khailoti si gioca il posto con Lorenzo Ariaudo.
NOVARA (4-3-3): Pissardo; Masini, Carillo, Ariaudo, Urso; Marginean, Ranieri, Rocca; Peli, Bortolussi, Tavernelli. Allenatore: Marco Marchionni
Virtus Verona-Novara: il pronostico
La gara tra Virtus Verona e Novara rappresenta non solo uno spartiacque per la stagione delle due squadre, ma anche un vero e proprio testa-coda, tra chi è in piena zona playoff e chi, al contrario, sta lottando per non retrocedere. I bookmakers vedono favoriti gli ospiti, quotati circa 2.30: ci sentiamo di seguire questa linea, soprattutto contando sul ritardo statistico inerente alla mancata vittoria fuori casa per cinque partite consecutive e sulla voglia di rivalsa proveniente dall’obiettivo stagionale.
Dall’altra parte ci sarà la squadra di Fresco, che dal canto suo può contare su una difesa solida ed arcigna, tra le migliori di tutta la Serie C: questo grazie all’esperienza dei suoi profili e, stando a questi dati, potrebbe essere scelta intelligente e conveniente, seppur abbassando quota ed ipotetico incasso, coprirsi ed optare per l’X2, magari accompagnandolo in combo per garantirsi un maggior valore in termini economici. Ecco dunque come, anche in singola, la luce potrebbe accendersi sulla quota X2+UNDER 3.5, trovabile ovunque tra 1.50 ed 1.60.
Virtus Verona-Novara: cosa scommettere
- X2+UNDER 3.5 (1.57)
- 2 (2.30)
