Vlahovic al Bayern Monaco, c'è l'offerta: la Juventus alza il muro

Mentre i tifosi italiani si preparano ad assistere agli ultimi 90′ minuti del campionato di Serie A, è già tempo di parlare di mercato, in particolare per la Juventus. Non è un segreto che la mancata partecipazione in Champions League nella prossima stagione ha cambiato i piani della società, che potrebbe essere costretta a cedere qualche pezzo pregiato, a cominciare da Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo sarebbe finito da tempo nelle attenzioni del Bayern Monaco, che avrebbe presentato la prima offerta.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Juventus non avrebbe chiuso ad un’eventuale cessione di Dusan Vlahovic, visto l’importante valore di mercato che potrebbe risanare le casse societarie in un solo colpo. Dal canto suo, il Bayern Monaco sarebbe pronto a presentare una prima offerta pari a 60 milioni di euro. Una cifra importante, ma ben lontana da quelle che sono le richieste del club bianconero, che per il serbo punterebbe a una somma vicina ai 90 milioni di euro.

Juventus, la volontà di Vlahovic: Hojlund l’alternativa

La rosa della Juventus potrebbe presto subire una grande perdita se Dusan Vlahovic dovesse accordarsi con il Bayern Monaco. Nonostante le parole d’amore sui social, il centravanti serbo avrebbe aperto ad un trasferimento, conscio di non poter giocare la Champions League il prossimo anno. In questo senso, l’agente Darko Ristic sarebbe al lavoro per garantire alla Vecchia Signora un’entrata congrua con il valore del calciatore.

Rasmus Hojlund, Atalanta @livephotosport

Pensando al futuro quindi, nel caso in cui Vlahovic dovesse partire, la Juventus dovrà trovare un sostituto degno del serbo. Identikit che verrebbe rispettato da Rasmus Hojlund, secondo il Corriere dello Sport. Il calciatore danese ha attirato su di se le attenzioni di mezza europa dopo una prima parte di stagione da vero fuoriclasse, tra cui soprattutto quelle dei bianconeri, che avrebbero individuato in lui un’alternativa dall’alto tasso tecnico e con un cartellino sostenibile vista la valutazione che oscilla tra i 35 e i 40 milioni di euro.