Il mese di marzo ci ha raggiunti con una velocità spasmodica, tale rapidità ci ricorda quanto i singoli attimi siano importanti per la nostra vita. Ogni piccola vittoria quotidiana può essere valorizzata, come un forziere pieno della materia più preziosa al mondo: la felicità. Per raggiungerla a volte si ha l’impressione di rincorrere una chimera assolutamente volubile e imprevedibile.
Tuttavia tra le poche certezze ormai rimaste, vi è l’affidabilità e il talento del nostro team preferito. Anche nel mondo del volley, partita dopo partita, i migliori pallavolisti fanno sognare intere schiere di supporters, smussando gli angoli del tram tram giornaliero.
A rendersi sempre più protagonista nelle varie competizioni che caratterizzano il panorama pallavolistico, è la Sir Safety Susa Perugia. I perugini hanno reso orgogliosi i propri tifosi, primeggiando in tutte le competizioni e rimanendo imbattuti nella prima fase della regular season.

Volley, ventiduesima giornata di Superlega: Perugia mette sotto torchio Civitanova
Ad ostacolare il cammino del team allenato dal coach Andrea Anastasi verso lo Scudetto, sono sestetti dotati di una certa resilienza. Si tratta dell’ITAS Trentino che ha accumulato 44 punti e il Valsa Group Modena con un invidiabile tesoretto di 40 punti. Invece i Block Devils sono seduti sullo scranno del campionato, trovandosi a quota 65 punti.
Tuttavia la squadra che occupa il quarto posto della classifica, continua ad attirare l’attenzione di molti, si tratta della Cucine Lube Civitanova. Quest’ultima si è resa protagonista di un avvincente sfida, tuttavia conclusasi con una cocente sconfitta dei Cucinieri ieri, domenica 12 marzo.

Tale incontro è avvenuto in occasione della ventiduesima giornata di Superlega. Il tête-à-tête messo in scena al PalaBarton ha visto due sestetti d’eccezione: a contrapporsi in cabina di regia sono state Giannelli e De Cecco, invece a completare il confronto in diagonale abbiamo visto giocare Herrera e Gabi Garcia.
I centrali ad opporre una difesa dolomitica sono stati Flavio, Solè, Chinenyeze e Anzani. A primeggiare in zona 4 è stato un quartetto d’eccezione: Leon, Semeniuk, Nikolov e Bottolo. Infine per completare tale sinfonia, hanno calcato il taraflex i liberi Colaci e Balaso.
Il primo tempo di questo infuocato duello, ha messo in mostra una caratteristica appartenente ad entrambi i team: la tenacia. Quest’ultima può rivelarsi un elemento imprescindibile, soprattutto negli incontri più insidiosi.
Volley, Perugia non sa perdere in Superlega: Civitanova chiude con una sconfitta
Nonostante i top scorer Bottolo e Gabi Garcia, la formazione allenata dal coach Gianlorenzo Blengini non è riuscita a strappare nemmeno un set ai padroni di casa. Infatti prima di essere sconfitti dagli umbri, sono state necessari soltanto 77’. La sfida contro i marchigiani, si è rivelata piuttosto facile per la capolista della regular season, a dimostrarlo sono anche i punteggi dei parziali (25-16, 25-19, 25-20).
Nella prima frazione di gioco, a mandare in visibilio gli appassionati di volley, è stato l’esplosivo confronto tra Leon e Anzani, il primo ha messo a segno un potente servizio che si è rivelato decisiva per il momentaneo 13-8. Invece il secondo non è riuscito ad imporsi con dei solidi monster blocks. A dar ulteriore fiducia ai ragazzi allenati dal mister Anastasi, è stata la chiusa firmata dall’esplosivo palleggiatore Simone Giannelli, che ha regalato il primo set ai suoi compagni.

Nel secondo set la Cucine Lube Civitanova sembra aver trovato il giusto ritmo per reagire, grazie anche alle pipe firmate dal martello Bottolo. Ma a finire sotto le luci della ribalta, sono stati due giocatori della Sir Safety Susa Perugia: Herrera e Semeniuk macinano un punto dopo l’altro. Inoltre lo schiacciatore polacco con ace e una finale palla corta, è riuscito a mettere in cassaforte un’altra frazione di gioco per gli inarrestabili Block Devils. Quest’ultimi hanno raggiunto il 66% in attacco e il 43% in ricezione.
Anche nel terzo parziale, continua l’interessante monologo di Perugia: la vera chiave di volta è stata l’alchimia, che caratterizza il team in vetta alla classifica di Superlega. A rendere possibile un’emozionante vittoria, è stato ancora una volta Herrera. Quest’ultimo grazie alle perfomances offerte, si è meritato l’appellativo di MVP del match.