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La Serie A1 di volley ci sta regalando tante emozioni in questo scoppiettante inizio di stagione. Alcune squadre si sono riconfermate con uno score strepitoso, è il caso della Imoco Volley, altre stanno sorprendendo tutti, come la Fenera Chieri. Certo, tutte le rose del campionato sono formate da incredibili giocatrici che si dedicano cuore ed anima a questo sport. Dato l’alto livello di pallavoliste in campo è arduo stilare la rosa, per ora, migliore di questa stagione, perciò ci baseremo sia sulle statistiche legate ai fondamentali e sull’apporto che una giocatrice ha dato sinora sul campo e come il suo rendimento ha influito anche su quello di tutta la sua squadra.
Volley, Serie A1: Ebrar Karakurt, La Schiacciatrice
La pallavolista di Novara e della nazionale turca Ebrar Karakurt è una delle più forti attaccanti di tutta la Serie A1. La schiacciatrice è giunta in Italia alla corte di Stefano Lavarini nel 2021 e si è formata in Turchia nella squadra del fortissimo VakıfBank. Con le bianco-blu, la classe 2000 è maturata ancora di più e divenuta il punto di riferimento del proprio sestetto. In questa stagione, la ventiduenne guida incontrastata la classifica delle Top Acers del campionato avendo già realizzato 18 aces sinora. Inoltre, Karakurt ha recentemente vinto il premio di Mvp del mese di ottobre. Notevole è anche la sua percentuale punti realizzati: ben 171 di cui 94 vincenti e 77 break point.
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Volley, Serie A1: Isabelle Haak, l’opposto che tutti vorrebbero
Un’altra attaccante di puro talento della Serie A1 è: Isabelle Haak. La svedese, arrivata in estate a Conegliano, ha dovuto raccogliere un’eredità importante nel sestetto veneto, quella di sua maestà Paola Egonu, con conseguenti paragoni. Ma, la classe ‘99 ha abbracciato le responsabilità conferitele da mister Santarelli e forte della sua esperienza al VakıfBank in cui ha vinto tutto o quasi, sta diventando una delle leader in campo della Imoco Volley. Sinora, in 9 partite disputate la nazionale svedese ha messo a segno ben 175 punti, ciò significa una media di 19.4 punti a match. La numero 11 di Conegliano da vera campionessa si è inserita sin da subito nel gruppo e nelle linee tattiche tracciate dal proprio allenatore e data la partenza esplosiva non potrà far altro che migliorare in questa lunga stagione di volley.

Volley, Serie A1: la Duttilità di Sofya Kuznetsova
Se la Granda Cuneo sta risalendo in classifica e gran merito è della russa Sofya Kuznetsova. La giocatrice ex Dinamo Mosca è rispetto alla sua età anagrafica, 23 anni, molto più matura pallavolisticamente parlando, soprattutto dal punto di vista tattico. Il ruolo di schiacciatrice di posto quattro richiede un vero e proprio doppio lavoro sia in fase di ricezione che in attacco. In questa Serie A1 di volley, la giocatrice di Cuneo è molto spesso schierata da coach Emanuele Zanini in posto 6 e le statistiche a riguardo sono incredibili. La nazionale russa è prima per interventi realizzati: 257 tentativi di cui 74 vincenti. Kuznetsova è una pallavolista che tutte le squadre vorrebbero avere in rosa data la sua grande duttilità tattica e l’efficacia a rete.
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Volley, Serie A1: miglior Regia goes to Carlotta Cambi
Le statistiche della maggior categoria di volley ci regalano una bella sfida al vertice della classifica delle migliori palleggiatrici della lega tra: Carlotta Cambi e Giulia Gennari. Entrambe le giocatrici militano in squadre di media classifica: una a Firenze e l’altra a Bergamo. La regia nel volley è uno dei fondamentali più importanti soprattutto se si è costretti a recuperare il punteggio, perciò la palleggiatrice deve dirigere l’orchestra sul campo avendo sempre un occhio teso al posizionamento della squadra avversaria al fine di anticipare o la nascondere la giocata.

Per giocare al meglio, la regista deve avere sia una grande personalità che altrettante capacità, oltre che godere della fiducia incondizionata delle proprie compagne e viceversa. La scelta di Cambi nella nostra formazione ideale è perché la giocatrice classe ’96 racchiude in sé tutte le qualità sopra elencate ed è una vera trascinatrice nei 9 metri. Al suo arrivo a Firenze, nel 2020, si è inserita alla perfezione nel gioco di Bellano anzi, è lei il gioco. La pallavolista della Bisonte guida la classifica di categoria della Serie A1 di volley per punti realizzati: 25 di 13 vincenti e 12 break point. Ciò significa che nei momenti di maggiore difficoltà in cui serve conquistare il punto l’estro di Carlotta Cambi è decisivo.
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Volley, Serie A: il Muro, Tessa Polder
Il ruolo di centrale nella pallavolo moderna ha il compito di presidiare zona 3, questi spesso deve raddoppiare sulla rete spostandosi sia in posto 4 che 2, perciò bisogna avere delle ottime capacità di resistenza e intuizione. A rappresentare al meglio il ruolo, in questa prima parte di stagione, è sicuramente: Tessa Polder. La pallavolista olandese sta facendo un grande lavoro alla Wealth Planet contando che è arrivata solo quest’estate in Italia. Da inizio campionato, la classe ’97 ha già messo a terra ben 88 punti tra attacchi veloci e muri vincenti. L’anno scorso in Francia, Tessa ha conquistato il premio di miglior centrale della stagione e sicuramente vuole ripetersi anche nella nostra Serie A1 di volley femminile alla corte di Matteo Bertini. È doveroso osservare come in alcuni fondamentali non troviamo giocatrici che militano in squadre di alta classifica, perché in tali compagini è l’insieme a funzionare come una macchina bel oliata mentre, nelle formazioni di medio-bassa classifica è più il singolo ad emergere ed a trascinarsi dietro la squadra.

Volley, Serie A1: l’allieva supera la maestra, Eleonora Fersino
Non esiste vittoria senza una grande difesa, le pallavoliste che giocano come libero hanno il ruolo più importante della disciplina. Infatti, sono loro a smorzare e ridimensionare le fucilate avversarie e renderle giocabili per la regia che di conseguenza può creare e l’attacco colpire. Una delle migliori liberi della massima lega femminile è: Eleonora Fersino. Sicuramente sarà lei a raccogliere l’immensa eredità di Monica De Gennaro nella nazionale italiana. La numero 8 di Novara non è più solo il nuovo che avanza ma, è già una realtà concreta del nostro campionato di Serie A1 di volley. La classe 2000 ha uno score eccezionale in ricezione, il più alto di tutta la lega: su un totale di 173 interventi difensivi Eleonora ha una percentuale 57,2% vincenti. Solo 1.5 punti in più rispetto all’eterna Moki De Gennaro, ancora oggi il suo idolo incontrastato.