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Il 3 luglio il torneo di Wimbledon sarà il palcoscenico di quella che potrebbe essere la futura rivalità del mondo del tennis: Jannik Sinner sfiderà Carlos Alcaraz. Sarà il secondo confronto ATP tra i due (Alcaraz ha vinto a Parigi Bercy lo scorso anno, oltre che nel Challenger di Alicante nel 2019). I due giovani talenti hanno rispettivamente estromesso dal torneo al terzo turno John Isner e Oscar Otte, offrendo entrambi prestazioni parecchio convincenti.
Nelle rispettive conferenze stampa post match, i due tennisti hanno parlato del loro prossimo incontro, che li vedrà uno di fronte all’altro: “Penso che Sinner sia un gran giocatore. Gioca molto bene, e sull’erba ha dimostrato un grande livello. Sarà molto dura. Ho intenzione di godermi la partita. Affrontare Jannik è e sarà sempre dura, ma a me piacciono queste sfide. Ad ora io e lui siamo i più giovani rimasti in tabellone. Non so se siamo i più forti, ce ne sono anche altri” ha dichiarato Carlitos; “Fuori dal campo abbiamo un buon rapporto, ci parliamo, e negli spogliatoi ci piacere scherzare. In campo un po’ lo conosco. Abbiamo giocato contro a Parigi Bercy e ci siamo allenati un paio di volte. Conosco il suo gioco e so cosa devo fare“.
Sinner: “Con Alcaraz abbiamo un bel rapporto, è molto forte”

Anche Sinner si è espresso in conferenza stampa sul suo prossimo avversario: “Se a questa età ti trovi già lì, sei speciale. Alcaraz è molto forte fisicamente e mentalmente, sa fare tutto. Tante cose che fanno la differenza. Adesso però ho un giorno di allenamento, e giocare contro Carlos sarà un problema del giorno seguente”.
Alla domanda specifica su quale sia la superficie su cui preferirebbe affrontare Alcaraz, l’altoatesino ha riposto: “Ora gioco qua, quindi penso all’erba. Sinceramente, non mi va di scegliere”. Poi ha continuato: “Non si può dire adesso se diventerà una rivalità importante in futuro, non ci penso. Entrambi siamo grandi tennisti e brave persone. Abbiamo un’ottima relazione. A volte parliamo negli spogliatoi, lui in spagnolo e io in italiano. Facciamo un po’ un mix, ma credo che ci capiamo bene. Siamo buoni amici fuori dal campo, ci siamo anche trovati poco fa a fare il bagno di ghiaccio. Penso che abbiamo una buona relazione e spero che continui per molti anni perché è la cosa più importante.“