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Applausi a scena aperta per Cameron Norrie sul campo uno di Wimbledon: davanti gli occhi del Principe William e della duchessa Kate Middleton il tennista britannico ha estasiato il pubblico di casa vincendo un match di primissimo livello contro il belga David Goffin, chiuso con il punteggio di 3-6, 7-5, 2-6, 6-3, 7-5. Con questa prestazione la testa di serie numero 9 del torneo inglese accede alla sua prima semifinale di uno Slam in carriera e sfiderà nel weekend Novak Djokovic, il favorito numero uno per la vittoria finale di Wimbledon.
Il match ha vissuto di momenti alterni di grande tennis e nervosismo agonistico da parte dei due tennisti: dopo una partenza stentata nel primo set, il ventiseienne britannico è riuscito a strappare un break di fondamentale importanza nel secondo set che lo ha tenuto in partita. Goffin è riuscito ad alzare il livello del suo tennis nel terzo set, per poi incassare il colpo di Norrie nel set successivo. L’ultima ora del match è stata giocata ad altissima intensità da parte dei due tennisti, che molto spesso sono scesi a rete per intimidire l’avversario: le statistiche riportano un equilibrio pressoché totale nelle percentuali di prime e seconde vincenti dei due, equilibrio che è stato rotto solamente al penultimo game della partita, dove Goffin ha incassato il break decisivo di Norrie.
Norrie: “Sono senza parole”

Nell’intervista post partita rilasciata ai microfoni di Wimbledon, con gli occhi pieni di lacrime Cameron Norrie ha fatto fatica a trovare le parole per descrivere una prestazione storica, sovrastato dai cori festosi del pubblico del Championship: “Sinceramente sono senza parole. Sono estremamente felice di andarmi a giocare la semifinale potendo contare sull’appoggio del mio grande team, della mia grande famiglia e di questo grande pubblico”. L’apporto costante del pubblico è stato sicuramente la chiave emotiva del match, l’elemento che ha tenuto Norrie in partita: “Sicuramente le cose non stavano andando come volevo, devo fare i complimenti a Goffin che ha giocato molto bene; ma è grazie a voi (il pubblico, ndr.) che sono stato lì, mi avete fatto tornare dentro la partita. Alla fine ho usato le mie gambe e mi sono detto che non potevo più sbagliare”.
Norrie ha evidenziato il ruolo della sua squadra nel raggiungimento della prima semifinale di uno Slam – e, per di più, nel torneo di casa: “Ad un certo punto ho cominciato ad avere flashback di tutta la mia carriera, cominci a pensare quello che hai fatto fino ad adesso e il lavoro che ci hai messo dentro, tutto quello che il team ha fatto con te e per te, è stata una sensazione pazzesca. Sarà bellissimo giocare la semifinale contro un campione come Djokovic ma al tempo stesso sarà terribile, cercherò di godermela e spero che il pubblico sia con me: cercheremo di fare tutti insieme un grande risultato”.