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Nella giornata di martedì 5 luglio sono iniziati i quarti di finale del torneo di Wimbledon. La prima sfida ha visto protagonisti sul prestigioso Centre Court Novak Djokovic e Jannik Sinner, reduce dalla grande prestazione contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. A prevalere è stato il campione uscente dopo una battaglia durata 5 set (5-7 2-6 6-3 6-2 6-2). Per lui in semifinale uno tra il britannico Cameron Norrie e il belga David Goffin.

Wimbledon, Djokovic-Sinner: la partita
Inizio contratto per il giovane altoatesino che perde la battuta nel secondo gioco a seguito di quattro errori gratuiti. Sinner riesce però a sciogliersi e, complice un piccolo passaggio a vuoto di Djokovic, recupera il break di svantaggio portandosi sul 4-4. L‘italiano non molla di un centimetro e, grazie ad un dritto straordinario, allunga sul 6-5 con la possibilità di chiudere il parziale. La testa di serie numero 10 non trema e porta a casa il primo set con il punteggio di 7-5.
Il secondo set si apre nel migliore dei modi per l’azzurro: Sinner strappa la battuta all’avversario grazie ad un grande game in risposta e si porta avanti sul 3-1. Il nativo di San Candido continua nella sua gran partita e allunga sul 5-2 grazie all’ennesimo rovescio negli ultimi centimetri di campo. La reazione di Djokovic non si fa attendere ma l’italiano è bravo a reagire agli ultimi assalti del campione uscente e a chiudere il secondo parziale 6-2.
Il serbo parte leggermente meglio nel terzo ma Sinner è bravo ad annullare una palla break nel secondo game. Il momento cruciale avviene nel quarto gioco: Djokovic sfrutta un momento di distrazione dell’avversario e allunga sul 4-1. Nonostante l’altoatesino provi la rimonta, questa volta il 9 volte vincitore dell’Australian Open non concede quasi nulla e accorcia le distanze, chiudendo la frazione sul punteggio di 6-3.
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Nel quarto set Djokovic strappa subito il servizio all’italiano e si porta rapidamente sul 2-0. Sinner sembra pagare lo sforzo profuso nei primi parziali e va sotto di due break. Il nativo di Belgrado amministra il risultato acquisito, vince la frazione per 6-2 e pareggia la contesa. Piccolo spavento per l’azzurro a seguito di una caduta proprio sul finire del set.
Dopo l’applauso a scena aperta del Centre Court, il quinto e decisivo parziale si apre con l’allungo di Djokovic che sfrutta un paio di indecisioni di Sinner. Il serbo non si guarda più indietro, prende ancora una volta due break di vantaggio e chiude il match dopo quasi 4 ore di gioco. Per il 20 volte vincitore Slam si tratta della settima rimonta in carriera da 0-2, la terza contro un italiano dopo quelle contro Andreas Seppi e Lorenzo Musetti al Roland Garros.