Dopo la debacle dell’Argentina, uscita incredibilmente sconfitta per 2-1 nello scontro con l’Arabia Saudita, arriva il momento dell’altra sfida del girone C. Al 974 Stadium di Doha alle ore 17 italiane, si danno appuntamento Messico e Polonia, per il loro esordio al Mondiale in Qatar 2022. La sconfitta subita dall’Albiceleste, offre a entrambe le nazionali una grande opportunità per indirizzare in anticipo il proprio girone. Il Messico del CT Tata Martino scende in campo con il 4-3-3 in cui il tridente offensivo è composto da Lozano, Martin e Vega. Alla nazionale americana è opposta la Polonia, agli ordini del commissario tecnico Ceslaw Michniewicz, che annovera fra i suoi componenti tanti giocatori militanti nel campionato italiano. La selezione della Aquile Bianche è capitanata dal fuoriclasse del Barcellona Robert Lewandowski, il quale viene supportato dal centrocampista napoletano Piotr Zielinski, nel 3-5-2 di Michniewicz.
Messico-Polonia 0-0, primo tempo: partita con poche emozioni
Al fischio d’inizio dato dall’arbitro australiano Chris Beath, il Messico prende in mano il pallino del gioco, mentre la Polonia si affida alla classe di Zielinski e del proprio capitano Robert Lewandowski, per avvicinarsi dalle parti di Ochoa, al suo quinto Mondiale. Dopo neanche cinque minuti, Lozano approfitta di un disimpegno errato della difesa polacca, scappa sulla destra e mette un cross sul secondo palo dove Vega non riesce a ribadire in rete. La Polonia prova a prendere coraggio senza però creare particolari pericoli all’estremo difensore messicano. I ragazzi di Michniewicz, prova e premere sull’acceleratore ma la prima occasione è per il Messico, con Moreno che alza di testa un cross di Vega.
La sfida viaggia su ritmi piuttosto blandi, il Messico gestisce il pallone ma fatica a sfondare il muro delle Aquile Bianche. I polacchi sono molto compatti centralmente ma faticano a salire e a offrire supporto a Lewandowski, che inevitabilmente rimane in isolato davanti, controllato agilmente dai centrali messicani. Il Messico del Tata Martino prende campo e sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Vega, che ruba il tempo a Cash ma manca di poco il bersaglio. Subito dopo Szczesny esce con qualche brivido su Gallardo. Pur con un chiaro predominio territoriale, il Messico non crea chiare occasione da rete. Lozano fatica a mettersi in moto, Szczesny accompagna in angolo un diagonale di Sanchez, subito prima del riposo. Beath manda le squadre a riposo dopo due minuti di recupero, al termine di un primo tempo in cui il Messico si è fatto preferire rispetto alla Polonia.
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Messico-Polonia 0-0, secondo tempo: Ochoa disinnesca Lewandowski
Al rientro in campo, Michniewicz manda nella mischia Bielik al posto di Zalewski. La seconda frazione si apre esattamente come si era conclusa la prima. Il Messico tiene il mano il gioco, pur faticando a trovare spazi, complice la grande compattezza che mostrano gli uomini di Michniewicz. Szczesny addomestica senza fatica un tiro centrale di Lozano. Ma al 10′, il Messico commette una grave ingenuità, perdendo un pallone sanguinoso al liite della propria area, Lewandowski si crea lo spazio ma viene trattenuto da Moreno. L’arbitro Beath, dopo aver inizialmente lasciato proseguire, viene richiamato al Var e assegna il penalty alla Polonia. Dal dischetto si presenta il capitano della Polonia Lewandowski ma si fa ipnotizzare da Ochoa, proseguendo così la sua maledizione al Mondiale, in cui non è ancora andato a segno. Il Messico si riversa in avanti alla ricerca del vantaggio. Al minuto diciannove, Alvarez pennella per Martin, la cui spizzata viene disinnescata da un ottimo intervento di Szczesny.
La nazionale di Martino riprende a schiacciare la Polonia, che prova a colpire in contropiede, pur senza riuscire a trovare la via della rete. Le squadre si allungano ma le palle gol vere e proprie latitano. Nelle Aquile Bianche entra Frankowski al posto di Szymanski, mentre il Messico sostituisce Herrera e Martin con Rodriguez e Jimenez. La sfida si stabilizza senza particolari sussulti nel finale, il risultato dell’Argentina convince entrambe le squadre a non scoprirsi per evitare di compromettere la propria avventura al Mondiale in Qatar 2022. Sono sempre i messicani ad avere un maggiore controllo del gioco, anche se l’occasione capita a Krychowiak su corner ma il tiro viene respinto sulla linea. Michniewicz getta nella mischia anche Milik nel finale, senza successo. Un gran tiro dalla distanza di Krychowiak è l’ultimo sussulto del match, che termina a reti bianche. Un risultato da non buttare ma che fa gioire anche l’Argentina. Il gruppo C è più in bilico che mai.
Pagelle Messico
Ochoa 7,5
Sanchez 6
Montes 6,5
Moreno 5,5
Gallardo 6,5
Chavez 6
Alvarez 6,5
Herrera 6 (71′ Rodriguez 6)
Lozano 6
Martin 5,5 (71′ Jimenez 6)
Vega 6,5 (84′ Antuna S.V.)
Pagelle Polonia
Szczesny 6,5
Cash 6,5
Glik 7
Kiwior 6
Bereszynski 6
Krychowiak 6,5
Kaminski 6
Szymanski 5,5 (71′ Frankowski 6,5)
Zalewski 6 (46′ Bielik 6)
Zielinski 5,5 (87′ Milik S.V.)
Lewandowski 4,5