Il 24° turno del Girone A di Serie C avrà interamente luogo nella giornata di domenica 29 gennaio, quando alle ore 14:30 sarà protagonista anche Arzignano-Pergolettese. In campo allo stadio Tommaso Dal Molin, le due compagini affrontano due momenti stagioni completamente diversi ed opposti, con i padroni di casa in piena zona playoff e gli ospiti, al contrario, attualmente all’interno della griglia dei playout: oltre alla classifica, dunque, si evince facilmente come anche gli obiettivi finali di stagione saranno differenti.
Qui Arzignano
Ottavo posto in graduatoria attualmente per l’Arzignano, che si presenterà alla sfida casalinga forte degli otto punti guadagnati meritatamente nelle ultime cinque gare del Girone A di Serie C: l’ultimo ko in cui la compagine di Giuseppe Bianchini risale a metà dicembre, quando la squadra veneta perse a Renate, peraltro in inferiorità numerica. Quarta miglior difesa per i giallo-celesti in questo campionato, forti soprattutto dell’individualità e dell’esperienza del centrale Ivo Molnar.
In attacco invece, chi non sembra conoscere limiti e continua, giornata dopo giornata, a trascinare il Grifone veneto verso le zone nobili del Girone A di Serie C, è Giacomo Parigi, già a quota sei marcature in campionato e pronto a dar fastidio ai grandi bomber della categoria: il tecnico Bianchini ed i suoi uomini detengono un ottimo bilanciamento tra attacco e retroguardia, con soli 25 gol segnati (16° peggior rendimento) ed altrettanti soli 24 subiti, che permettono all’Arzignano di avere il terzo miglior approccio al campionato per quanto riguarda le partite in trasferta.
La probabile formazione dell’Arzignano
Detto del centrale croato Molnar e del centravanti Parigi, altri profili che spiccano per importanza ed esperienza riguardano il centrocampo: nel 4-3-1-2 disegnato spesso dall’allenatore veneto, emerge, e sarà probabilmente confermata anche nella sfida contro la Pergolettese, la leadership tecnico-tattica di Bordo, con gli interni di centrocampo Antoniazzi e Casini pronti a completare il reparto mediano. In difesa, da terzini, attesi Gemignani e Davi, mentre a far reparto da centravanti ci dovrebbe essere Grandolfo.
ARZIGNANO (4-3-1-2): Saio; Davi, Piana, Molnar, Gemignani; Casini, Bordo, Antoniazzi; Barba; Parigi, Grandolfo. Allenatore: Giuseppe Bianchini
Qui Pergolettese
Sedicesima posizione e quattro sconfitte nelle ultime cinque partite per la Pergolettese, che sta vivendo uno dei momenti più difficili ed insidiosi della stagione: i punti di distanza dall’ultima piazza del Girone A di Serie C, valevole per la retrocessione diretta in Serie D, sono solamente sette, con la Triestina che comunque sta faticando e non sembra essere nelle condizioni psico-fisiche più brillanti per affrontare la cavalcata salvezza.
Di contro, la Pergolettese è distante unicamente un punto dal Trento, fuori dalla griglia playout ed attualmente dunque salvo. Portare a casa una vittoria da Arzignano potrebbe anche voler dire sperare ancora nella rincorsa playoff, ora distanti sette punti ma ancora percorribili. L’obiettivo minimo rimane comunque la permanenza in categoria, messa sempre più a repentaglio anche per via degli ultimi risultati positivi del Piacenza e, appunto, dello stesso Trento.
La probabile formazione della Pergolettese
La quinta peggior difesa del Girone A di Serie C, nonché uno dei peggiori attacchi, proverà a tornare dalla trasferta in terra veneta con punti in cascina, potendo contare sulla verve realizzativa di Fabio Abusio, capocannoniere del team ed in prestito dal Modena; nel 3-5-2 gialloblù ruolo al fianco dell’attaccante dovrebbe spettare a Iori, abile nel fare da collante tra i reparti. Alle loro spalle pronta una folta mediana, con Villa e Bariti esterni a tutta fascia, mentre Arini dovrebbe essere perno al centro della difesa.
PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Piccinini, Arini, Lambrughi; Bariti, Guiu, Artioli, Varas, Villa; Abiuso, Iori. Allenatore: Alberto Villa
Arzignano-Pergolettese: il pronostico
I bookmakers vedono ampiamente favoriti i padroni di casa, nonostante il loro pessimo andamento tra le mura amiche: infatti, qualora il campo si restringesse alle sole partite giocate in casa, i veneti sarebbero al 17° posto della graduatoria. Discorso inverso invece per la Pergolettese, che ha messo in cascina ben 22 punti dei 25 conquistati in casa, mentre in trasferta, come si può facilmente intuire, solo tre punti conquistati in ben 11 partite. Accendiamo la proposta relativa all’1 fisso, andando contro al ritardo statistico dei padroni di casa ed a favore del rendimento esterno degli ospiti: la quota si aggira attorno ai 2.30.
Per garantirsi una maggiore copertura, ed al tempo stesso anche una degna ipotetica vincita, si potrebbe optare per la combo doppia chance 1X + UNDER 3.5 (1.60), mentre azzardando ancor di più si potrebbe calare la quota inerente proprio al tetto massimo di gol segnati, approdando dunque alla quota 1X + UNDER 2.5: valore massimo pari a 1.90.
Arzignano-Pergolettese, cosa scommettere
- 1 (2.30)
- 1X + UNDER 3.5 (1.60)
- 1X + UNDER 2.5 (1.90)