In serata è andato in scena il primo upset della fase a gironi di Euro 2024. Al Deutsche Bank Park il Belgio è uscito sconfitto per 1-0 contro la Slovacchia di Francesco Calzona, che ha compiuto una vera e propria impresa vista la grande differenza di valori in campo.
A decidere l’incontro è stato il gol nel primo tempo di Ivan Schranz, centravanti dello Slavia Praga. Ai Diavoli Rossi è mancata precisione sotto porta e anche un po’ di fortuna: protagonista in negativo del match è stato Romelu Lukaku, che si è visto annullare ben due reti dal VAR, oltre ad aver commesso diversi errori a tu per tu con il portiere avversario.
Le tre occasioni sbagliate da Lukaku
Dopo appena tre minuti Lukaku ha avuto la prima grande occasione per sbloccare il match: servito da De Bryune in area di rigore, il centravanti della Roma – che si prepara a fare ritorno al Chelsea – da due passi ha calciato addosso a Dubravka. Tre minuti dopo viene servito ancora davanti al portiere slovacco, ma si è allungato troppo il pallone dopo averlo saltato, proprio poco prima della rete di Schranz.
Sul finire della prima frazione Lukaku si è divorato un altro gol, non riuscendo a controllare bene il bel pallone messo da Carrasco, facendolo scivolare sul fondo. La musica cambia nel secondo tempo, ma la sfortuna si è accanita contro il centravanti belga.
I gol annullati dal Var
Al 56′, Lukaku sembrava essersi sbloccato dopo diversi errori. Su sviluppi da corner, il centravanti di proprietà del Chelsea ha insaccato da due passi sulla sfonda di Onana, ma la rete è stata annullata dall’intervento del Var, che ha ravvisato la sua posizione di fuorigioco.
Il Belgio ha poi trovato il gol del pareggio nel finale, ma viene nuovamente annullato, Opeda sulla sinistra trova la punta in area di rigore che, dimenticato da Skiniar, non lascia scampo a Dubravka. Interviene però ancora il Var, queste volta per segnalare all’arbitro un tocco di mano di Openda. Ad aiutare la decisione del direttore di gara è stato un chip nel pallone.
I palloni sono ultra connessi e al loro interno hanno 20 sensori per aiutare gli arbitri a capire se c’è stato un tocco di mano. Sul monitor del Var è comparso anche un grafico (simile ad un elettrocardiogramma) che ha segnalato l’effettivo tocco di mano dell’attaccante del Lipsia.