Intervistato da Radio Deejay, il vice Presidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni, partendo dalla preparazione al derby di domenica scorsa, poche ore dopo la trasferta di Tiraspol: “Io sono tornato a casa alle 6 del giovedì, i giocatori anche perché Appiano è vicino. Poi abbiamo fatto un allenamento per preparare una partita importante come il derby che i ragazzi hanno affrontato molto bene. La prestazione c’è stata eccome, abbiamo creato tante occasioni contro una squadra come il Milan che non è primo per caso. Normale avere un calo nel finale perché per 80 minuti abbiamo cercato di vincere la partita. Guardiamo avanti, sono fiducioso perché vedo che stiamo lavorando bene“.
Differenze tra Conte ed Inzaghi: “Con Antonio abbiamo fatto un lavoro straordinario in due anni, abbiamo vinto un campionato complicato dopo un secondo posto e una finale di Europa League. Inzaghi sta continuando il lavoro con le sue idee, i ragazzi lo stanno seguendo e si vede”.
La demolizione dello Stadio Giuseppe Meazza: “Un po’ di commozione ci sarà quando avverrà. Il Meazza è casa mia, ricordo l’esordio con vittoria con gol di Roberto Carlos. Due giorni prima sono andato con i miei a fare un giro dicendo loro che sarei entrato lì. C’era tanta gente. Il mio primo derby, invece, finì 1-1. Mi ricordo che dribblai Baresi, un monumento del Milan, cado in area e chiedo rigore. Franco mi prende e mi dice: alzati“.