Il campionato della Roma di José Mourinho non è iniziato come la maggior parte dei tifosi giallorossi sperava, ma soprattutto si aspettava. Le troppe sconfitte, qualcuna anche clamorosa come il 6-1 in casa dei norvegesi del Bodo/Glimt, non sono andate giù allo Special One che vedrebbe di buon occhio un intervento sul mercato.
Il Direttore Generale romanista Tiago Pinto in una intervista a Sky Sport è stato chiaro: “Il calciomercato qui deve restare sostenibile, poi vogliamo comunque migliorare la squadra. In Italia si parla sempre di mercato, ma per vincere servono anche le aree del club, non conta solo il mercato. C’è bisogno di tempo per costruire una squadra competitiva, anche il nostro allenatore è sulla nostra stessa linea di pensiero”. Parole che sembrano chiudere ad eventuali colpi faraonici, ma aprire a qualche innesto sostenibile.
Calciomercato Roma, almeno un terzino ed un centrocampista
Secondo quanto riportato da Sky Sport, il calciomercato invernale della Roma potrebbe sbloccarsi in caso di cessione del terzino destro dell’Atletico Madrid Kieran Trippier che se tornasse in Premier League dopo l’esperienza al Tottenham, precisamente al Manchester United, darebbe la possibilità di imbastire l’operazione Diogo Dalot che ai Red Devils vedrebbe il suo spazio diminuire ulteriormente. Il tecnico portoghese vorrebbe lavorare ancora una volta con il terzino che portò proprio lui a Manchester e che tanto bene ha fatto lo scorso anno con la maglia del Milan di Stefano Pioli.
Per il reparto di centrocampo l’obiettivo numero 1 è lo svizzero Denis Zakaria del Borussia Monchengladbach che già a giugno scorso Tiago Pinto aveva cercato di portare nella Capitale, ma in quell’occasione alcuni problemi con i procuratori avevano fatto naufragare la trattativa che potrebbe riaprirsi, anche se la concorrenza è tanta e le richieste del club tedesco, nonostante il contratto in scadenza, siano alquanto elevate. Le idee sono tante, adesso spetterà al Direttore Generale cercare di accontentare José Mourinho, desideroso di migliorare la sua squadra in modo da poter lottare fino alla fine per un posto in Champions League, l’obiettivo minimo stagionale.