Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ha vissuto una partita disastrosa contro la Spagna, con Nico Williams che lo ha messo in seria difficoltà per tutti i novanta minuti. La prestazione del terzino è stata tra le peggiori in campo, evidenziando un momento di grande crisi personale e professionale.
Il motivo di questa debacle sembra essere legato alla rottura totale con il Napoli. Di Lorenzo ha espresso chiaramente la sua intenzione di lasciare il club partenopeo, una posizione ribadita anche dal suo agente durante un incontro con Manna e Conte la scorsa settimana. Questa situazione di incertezza ha inevitabilmente influenzato le sue prestazioni sul campo.
Juventus alla finestra
Con la Juventus interessata al giocatore, Di Lorenzo sembra sensibile alle lusinghe di Giuntoli. Tuttavia, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non ha alcuna intenzione di cederlo. Anche Antonio Conte ha dichiarato il terzino incedibile, accostandolo a Khvicha Kvaratskhelia, un altro giocatore che ha chiesto la cessione.
La situazione di Di Lorenzo appare quasi irrecuperabile. Il capitano ha dichiarato di non voler più vestire la maglia del Napoli, una posizione che ha comunicato alla società tramite il suo agente. Valter De Maggio, intervenuto a ‘Kiss Kiss Napoli’, ha descritto il clima di tensione: “Tra il Napoli e Di Lorenzo siamo al braccio di ferro. Di Lorenzo ha ribadito che il ciclo in azzurro è finito: c’è una chiusura netta. Quando gli è stato detto che avrebbe ricevuto una linea dura, Di Lorenzo ha ribadito che a Napoli non ci vuole restare. Ha già scelto che non andrà in ritiro dopo le due settimane di ferie post fine Europeo”.
Di Lorenzo pronto a fare tribuna
Il terzino sarebbe anche disposto a rimanere in tribuna per quattro anni pur di non giocare più per il Napoli, secondo quanto dichiarato da De Maggio. La rottura tra Di Lorenzo e il club partenopeo sembra ormai insanabile, aprendo a uno scenario di muro contro muro di difficile risoluzione.