Poco più di due mesi e andrà in scena la ventesima edizione del Golden Foot. La serata di Gala è in programma il 21 dicembre nella meravigliosa Montecarlo. Per essere nella lista dei candidati a questo premio un giocatore deve aver compiuto almeno 28 anni. Inoltre, deve essersi distinto per meriti sportivi, sia a livello individuale che di squadra, e per la propria personalità. Il vincitore imprime la sua impronta ed entra a far parte della splendida Promenade des Champions. Si tratta di una sorta di Walk of Fame con vista sul lungomare dove ci sono le impronte e gli autografi di coloro che hanno trionfato nelle varie edizioni del Golden Foot. Tra questi non poteva mancare Luka Modric, attuale centrocampista di proprietà del Real Madrid.
Il croato ha vinto il Golden Foot nell’edizione del 2019, dopo che nell’anno precedente aveva conquistato anche il suo primo Pallone d’Oro. Il centrocampista cresciuto nel settore giovanile della Dinamo Zagabria è considerato tra i centrocampisti più forti della sua generazione e non solo. In quell’edizione del Golden Foot, Luka Modric trionfò mettendosi alle spalle due fenomeni come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. “È un onore per me ricevere questo premio” dichiarerà il fuoriclasse croato dopo essere diventato un membro della Promenade des Champions.
Golden Foot, Luka Modric: dalla crescita in Bosnia al Tottenham
Cresciuto nella Dalmazia centrale, Luka Modric viene forgiato nel settore giovanile della Dinamo Zagabria. Nel 2003 la società croata lo cede in prestito allo Zrinjski Mostar, squadra bosniaca. Il vincitore del Golden Foot 2019 si mette subito in mostra e dopo una sola stagione è premiato come il Miglior giocatore del Campionato di Bosnia/Erzegovina, alla sola età di 18 anni. Dopo una parentesi in prestito all’Inter Zapresic, Modric viene richiamato dalla Dinamo Zagabria. Vincerà tre campionati, due Coppe di Croazia ed una Supercoppa Croata, prima di attirare l’attenzione delle grandi del calcio europeo. Il centrocampista croato dimostra subito di essere un giocatore sopra la media, capace di fare quello che vuole con il pallone tra i piedi, oltre a trovare abbastanza facilmente anche la via del goal.
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Il suo rendimento è talmente convincente da spingere il Tottenham a sborsare circa 21 milioni di euro per portarlo a Londra nel 2008. Si trattò dell’affare più costo del club inglese fino a quel momento. È il primo passo verso la conquista del Golden Foot. Gli inizi non sono facili per Luka Modric, catapultato in una grande realtà come quella della Premier League. L’arrivo di Harry Redknapp in panchina è cruciale per la carriera del centrocampista croato, che torna a giocare con regolarità e ad essere protagonista. Modric è uno dei giocatori chiave della qualificazione degli Spurs in Champions League, competizione dove il Tottenham si spinge fino ai quarti di finale prima di essere eliminato dal Real Madrid. E proprio i Blancos iniziano a puntare gli occhi sul talento di Zara. Nell’agosto del 2012 Florentino Perez porta Modric a Madrid per una cifra vicina ai 42 milioni di euro, trasferimento che si rivelerà essere un affare.
Golden Foot, Luka Modric: l’esplosione del genio al Real Madrid
Goal, assist, giocate impensabili, trofei individuali e di squadra. Non è facile riassumere i dieci anni di Luka Modric con la maglia del Real Madrid. Probabilmente il ruolo che si addice maggiormente al croato è quello del “centrocampista tuttofare”. Ed è proprio in questo modo che il vincitore del Golden Foot 2019 è entrato nei cuori dei tifosi dei Blancos. Modric è quel tipo di calciatore capace di trovare un varco per i compagni lì dove non esiste, esibendo giocate fuori dal comune, per non parlare della sua personalità. Unico nel suo genere. Con il Real Madrid il centrocampista croato vince tutto ciò che si può vincere con un club: cinque Champions League, tre campionati spagnoli, quattro Coppe del mondo per club, solo per citarne alcuni.
La dimensione che assume Luka Modric negli anni al Real Madrid è quella del grande campione. Il centrocampista croato riceve diversi premi anche a livello individuale. Per due anni consecutivi è nominato come Miglior Centrocampista UEFA, mentre nella stagione 2017-2018 viene riconosciuto come UEFA Men’s Player of the Year. Nel 2019, dopo stagioni di grande livello, Modric arriva a conquistare l’ambito Golden Foot. Il centrocampista del Real Madrid trionfa davanti a gente del calibro di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, diventando membro dell’iconica Promenade des Champions. L’anno precedente, però, è probabilmente il migliore a livello personale per Modric. I risultati ottenuti sia con il Real Madrid che in Nazionale con la Croazia lo portano alla vittoria del suo primo Pallone d’Oro.
Golden Boot, Luka Modric: finale Mondiale e Pallone d’Oro
Se dopo dieci anni Luka Modric è ancora il faro del centrocampo del Real Madrid, il giocatore ha un ruolo ancor più rilevante nella Nazionale della Croazia. Con 154 partite disputate, il vincitore del Golden Foot 2019 è il giocatore con più presenze del suo paese. Si colloca, invece, al quinto posto della classifica dei marcatori all-time con ben ventitré reti. L’esordio di Modric con la Croazia è arrivato in occasione di un’amichevole contro l’Argentina nel 2006 e da quel momento in poi non ha più lasciato la Nazionale. La soddisfazione principale è arrivata, ovviamente, nel Mondiale del 2018 disputato in Russia. Modric è stato fondamentale per la conquista della finale da parte della sua squadra, seppur persa contro la Francia con il risultato di 4-2.
Al termine di quell’edizione della Coppa del Mondo, Luka Modric si è tolto la soddisfazione personale di essere nominato come Miglior Giocatore della competizione. Nel corso di quella stagione il vincitore del Golden Foot 2019 si è preso la scena del calcio europeo ed internazionale insieme al Real Madrid. I Blancos hanno portato a casa sia la Champions League che la Coppa del Mondo per club. Il centrocampista croato ebbe un ruolo cruciale in quell’annata, tanto da ricevere il premio individuale maggiormente ambito da un giocatore. Nel 2018, dopo dieci anni di dominio della coppia formata da Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, Modric conquistò il primo Pallone d’Oro della sua carriera. L’attale numero dieci del Real Madrid fu il più votato davanti al fuoriclasse portoghese, classificatosi secondo, ed Antoine Griezmann, arrivato terzo.