Prosegue la devastazione imposta dalla Russia nel territorio ucraino. Il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha parlato in mattinata ai giornalisti dichiarando che le forze armate al servizio di Mosca “hanno distrutto più di 2900 infrastrutture militari in Ucraina“. Non solo, la direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, ha posto all’attenzione un dato secondo cui, in meno di due settimane sarebbero stati “almeno 37 i bambini uccisi e 50 i feriti, sono invece più di 1 milione i bambini fuggiti dall’Ucraina ai paesi vicini“.
Tutto ciò non sembra in alcun modo toccare Mosca, la quale continua l’avanzata di ghiaccio sul territorio ucraino. I bombardamenti della notte hanno distrutto un centro commerciale a Kharkiv, secondo fonti militari sul campo che hanno riportato lo stato della struttura prima e dopo l’avvenuta distruzione. I bombardamenti notturni di Mariupol hanno fatto sì che diversi quartieri della città cadessero in mano russa, secondo quanto dichiarato dal ministero della Difesa della Russia.