Con un Europeo pronto a entrare nel vivo, la città di Torino è in fermento per la nuova Juventus di Thiago Motta, pronta a prendere forma in quest’estate che si preannuncia incandescente, dove la Vecchia Signora mira a costruire una rosa competitiva, in grado di tornare a competere per lo Scudetto. Dalle parti della Continassa, Cristiano Giuntoli ha preso le redini della dirigenza per dirigere le operazioni di mercato e assecondare le esigenze dell’italo-brasiliano, autore di un’annata storica alla guida del Bologna.
Con il suo 4-2-3-1, Thiago Motta ha sorpreso tutti, mettendo in campo un sistema offensivo, votato all’attacco, ma senza mai scoprirsi troppo, come testimoniano i 32 gol subiti, terza miglior difesa. Per delineare la Juventus del futuro, molto passerà dal mercato, in particolare dagli esterni alti, fondamentali per reggere un gioco dispendioso, dove le distanze risultano un punto focale.
Saelemaekers occasione
Con il colpo Douglas Luiz in chiusura, le priorità di Giuntoli si concentrano proprio sulle fasce. L’edizione odierna del Corriere dello Sport riporta di un interessamento bianconero per Saelemaekers, divenuto un fedelissimo di Thiago Motta al Bologna. Il belga tornato al Milan è stato un autentico equilibratore nell’undici rossoblù durante la stagione appena passata e la Juventus starebbe pensando di accontentare l’italo-brasiliano.
La società felsinea non ha riscattato l’esterno e Giuntoli potrebbe anche pensare di offrire sui 7-8 milioni nel tentativo di portarlo a Torino. Saelemaekers costituirebbe una valida alternativa per l’arsenale offensivo della Juventus, che il prossimo anno dovrà destreggiarsi su più fronte, fra campionato e Champions League, senza tralasciare il Mondiale per club a giugno 2025.
Due contropartite per Adeyemi
Juventus in fase di rinnovamento, ma con un chiaro intento di tornare a proporre gioco, come raramente si è visto negli ultimi tre anni. In tal senso, la rivoluzione promossa da Giuntoli e Thiago Motta rappresenta una chiara rottura con il passato. Saelemaekers è un’opzione, me nei pensieri del dt bianconero si sarebbe fatta strada anche la pista che conduce a Karim Adeyemi.
L’esterno offensivo del Borussia Dortmund è stato uno dei grandi protagonisti nella cavalcata europea del BVB, trascinando la squadra sino alla finale di Champions League. Mancino, il classe 2002 è un giocatore estremamente rapido e dotato di un ottimo dribbling, con cui è solito allungare il campo per poi convergere verso il centro e creare superiorità. Un’arma potenzialmente devastante, che offrirebbe alla Juventus una soluzione in più.
Anche la carta d’identità giocherebbe a favore della Vecchia Signora, vista la giovane età del tedesco. Dal canto suo, scrive La Gazzetta dello Sport, il Borussia Dortmund potrebbe chiedere Huijsen e Soulé come contropartite. Adeyemi percepisce circa 2,6 milioni a stagione ed è costato al BVB circa 30 milioni.