Juventus, Manuel Locatelli: dalla lontananza delle giovanili all’amore per la Vecchia Signora

Ripercorriamo la carriera di Manuel Locatelli: dalle giovanili dell’Atalanta al grande salto con il Milan, dalle stagioni con il Sassuolo all’arrivo in casa Juventus

Redazione A cura di Redazione
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A metà tra la conclusione della stagione 2021/22 e l’avvio di quella successiva, per ogni club arriva il momento di fare il punto della situazione in termini di risultati ottenuti, obiettivi prefissati per il prossimo anno e trattative di calciomercato. Proprio in ambito calciomercato, mai come in questo momento è importante per le società riflettere sulle proprie rose e sugli elementi che allenatore e dirigenza hanno intenzione di tenere o cedere in via più o meno definitiva. Tra i vari club di Serie A che si trovano a ragionare sull’argomento, non manca all’appello la Juventus.

Grande protagonista del calciomercato nazionale ed internazionale grazie ai molti nomi noti che le sono stati spesso affiancati, la Juventus sta riflettendo anche sul mercato in uscita. Molti sono infatti i giocatori in bilico tra il prestito e la cessione definitiva. A rivelare le sorti dei bianconeri sarà solo la conclusione del mercato. Tuttavia, non tutti sono in pericolo. È questo il caso, ad esempio, di Manuel Locatelli, figura oramai fondamentale nel centrocampo della Vecchia Signora, nonché giocatore considerato al momento incedibile. Ripercorriamo la carriera del giovane numero 27 bianconero: dalle giovanili dell’Atalanta all’arrivo alla Juventus, passando per gli anni passati al Sassuolo.

Locatelli con la maglia del Milan
Locatelli con la maglia del Milan

Locatelli, avvio di carriera tra Atalanta e Milan

Classe 1998 nato a Galbiate, Manuel Locatelli ha iniziato a giocare a pallone da piccolissimo. Grazie al padre Emanuele, infatti, entra a far parte del Pescate, una squadra oratoriale lombarda allenata proprio da Locatelli senior. La prima esperienza calcistica degna di nota, però, avviene tra il 2004 e il 2009, quando approda nelle giovanili dell’Atalanta. Dopo alcune stagioni nella Dea, poi, Locatelli compie un grande passo e accetta il trasferimento al Milan, che avviene quando ha appena 11 anni. Negli anni in rossonero – precisamente dal 2009 al 2016 – il giovane originario della provincia di Lecco gioca in diverse categorie: dagli Esordienti alla Primavera, fino al grande salto di qualità.

Locatelli, l’esordio in Serie A con il Milan e il passaggio al Sassuolo

È nel 2016 che Manuel Locatelli compie il grande passo. A metà tra la Primavera e la prima squadra, nella seconda parte del campionato 2015/16 viene chiamato ad aggregarsi alla compagine professionistica. Sotto la guida e le indicazioni dell’allora allenatore rossonero Cristian Brocchi, il 21 aprile Locatelli fa il suo esordio in Serie A. Neo diciottenne, gioca da subentrato un pezzo della partita MilanCarpi, finita in parità per 0-0. La sua prima partita da titolare con la maglia del Diavolo, invece, risale a qualche settimana dopo. Il 14 maggio 2016, infatti, gioca novanta minuti pieni contro la Roma, nell’ultima partita casalinga del campionato.

Manuel Locatelli, ex giocatore del Sassuolo
Manuel Locatelli, ex giocatore del Sassuolo

Il cambio di allenatore e la maggiore esperienza acquisita dopo le prestazioni messe in campo in prima squadra durante la stagione precedente fanno sì che Locatelli passi definitivamente nella massima competizione italiana nell’annata 2016/17. L’arrivo di Vincenzo Montella sulla panchina del Milan e il contemporaneo infortunio di Riccardo Montolivo, che lo tiene spesso fuori dal campo, sono fattori che contribuiscono indubbiamente alla frequente titolarità dell’allora diciannovenne. La sua prima rete in Serie A viene segnata il 2 ottobre contro il Sassuolo, in occasione del 4-3 di San Siro. Nello stesso mese, poi, firma il gol decisivo che garantisce al Milan la vittoria sulla Juventus dopo quattro anni di astinenza. Sempre contro la Vecchia Signora, a fine 2016, si aggiudica il suo primo trofeo in carriera: la Supercoppa Italiana.

La stagione 2016/17 si conclude con due reti e 25 presenze, la maggior parte delle quali registrate da titolare. L’annata successiva, invece, viene inaugurata il 3 agosto, quando Locatelli raggiunge un obiettivo professionale decisivo: l’esordio nelle coppe europee. In particolare, gioca da titolare nel match di Europa League contro lo Universitatea Craiova vinto dal Milan per 2-0. Il ragazzo di Galbiate termina la stagione con 33 presenze tra campionato ed Europa, ma cede tuttavia il suo posto da titolare al più esperto Lucas Biglia. Il concretizzarsi dell’aver perso la centralità nella squadra, ed alcune incomprensioni con la società rossonera, portano Locatelli a riflettere su una possibile partenza da Milano.

Locatelli (Juventus) @Image Sport
Locatelli (Juventus) @Image Sport

La decisione arriva nell’agosto 2018, quando il Milan rende noto l’accordo con il Sassuolo. Locatelli viene, infatti, ceduto alla società modenese con la formula del prestito con obbligo di riscatto. La sua prima rete neroverde arriva in Coppa Italia durante la sfida contro il Catania. In quell’occasione Manuel segna la rete del 2-1 che garantisce agli emiliani la vittoria e il passaggio del turno. Il primo gol in campionato, invece, arriva nel gennaio 2019. Dopo due anni passati a secco in Serie A, Locatelli ritrova il gol contro il Cagliari, quando apre il match che si conclude con lo schiacciante vantaggio del Sassuolo per 3-0. Con l’arrivo del tecnico Roberto De Zerbi sulla panchina del Sasôl, poi, Locatelli conquista un ruolo centrale nella rosa. Dopo tre stagioni intense, però, Manuel si trasferisce a Torino.

Locatelli, ritorno tra le big: il legame con mamma Juventus

Il legame che intercorre tra Manuel Locatelli e la Juventus è fatto di rispetto, stima e amore reciproco. Sin da bambino, infatti, il piccolo Manuel ha ammirato le imprese della Vecchia Signora da lontano e si è ispirato ai grandi campioni che hanno reso grande questa squadra. Arrivato a Torino ad agosto 2021, dopo che la società bianconera e la dirigenza del Sassuolo hanno raggiunto l’accordo per la cessione del centrocampista, Locatelli si è sempre dimostrato entusiasta di questa nuova opportunità di crescita personale e professionale. Intervenuto ai microfoni di diversi giornali, tra cui La Repubblica, ha infatti dichiarato: “Giocare qui è il mio sogno da quando sono bambino. La mia famiglia è juventina quindi per me è una doppia emozione. Nella camera di quando ero bambino ho delle foto dei miei idoli: Buffon, Del Piero, Nedved. La Juventus è sempre stata la mia priorità, sono felice di essere finalmente qui”.

Locatelli Arthur
Locatelli, Arthur e Dybala (Juventus)

Dopo il raggiungimento dell’accordo per un prestito biennale con obbligo di riscatto, la Juventus porta a casa un giovane centrocampista pieno di qualità e di tanta voglia di mettersi in gioco. Scelto per il talento, le doti da regista e l’intuito nell’impostare il gioco, Locatelli si dimostra da subito decisivo nella zona centrale del campo bianconero. Il suo esordio con la maglia della Madama risale al 22 agosto 2021, quando gioca da subentrato nel match finito 2-2 contro l’Udinese. Successivamente arriva anche l’esordio nella massima competizione europea: la Champions League. È il 14 settembre quando scende in campo in occasione di Juventus-Malmö FF, match valido per la fase a gironi che si è concluso con il 3-0 dei bianconeri. La settimana successiva arriva il primo gol in campionato, quando la Vecchia Signora batte la Sampdoria per 3-2.

Tra Supercoppa Italiana, Champions, Coppa Italia e Serie A, nella stagione 2021/22 Manuel Locatelli ha collezionato un totale di 43 presenze, tre reti e 5 assist. Spesso decisivo nelle conclusioni e nelle rifiniture dei passaggi, il numero 27 bianconero ha da subito conquistato tifosi e tecnici. Tra le sue prestazioni migliori con la maglia della Juventus ne ricordiamo due in particolare. La prima ci riporta al 2 ottobre 2021, giornata del derby della Mole che viene deciso proprio grazie all’ottima prestazione e all’essenziale rete dei Locatelli, che apre e chiude il match all’86°. La seconda di queste straordinarie prestazioni arriva, invece, il 9 gennaio 2022. In quel di Roma, dopo un inizio di partita disastroso, la Juventus torna a lottare grazie alla forza d’animo che da sempre la contraddistingue. A dare un contributo decisivo, però, è soprattutto Locatelli, che segna la rete del 70′ e riapre la partita poi conclusasi 3-4 per i bianconeri.

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