Si avvicina sempre di più la sfida che vedrà un vero e proprio testa a testa tra Antonio Conte e Pioli. Due grandi allenatori che si daranno del filo da torcere nella gara che vedrà il Milan affrontare il Tottenham, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Una partita sicuramente non semplice e dal difficile pronostico dove i rossoneri dovranno mettercela tutta per portare a casa una qualificazione che potrebbe valere oro sia dal punto di vista del cammino europeo, ma anche per il fattore mentale.
Infatti gli uomini di Pioli, dopo la brutta sconfitta contro la Fiorentina, hanno bisogno di una svolta che potrebbe arrivare proprio da un’ipotetica vittoria contro il Tottenham che consegnerebbe inoltre la qualificazione al turno successivo. Il Milan ripartirà dall’1-0 dell’andata e dovrà cercare di stare attento a non abbassarsi troppo e soprattutto la differenza potrebbe farla proprio la tenuta psicologica delle due squadre.
Tottenham-Milan, Pioli pronto a riscattarsi
Dopo la brutta prestazione che ha visto gli uomini di Pioli protagonisti contro la Fiorentina, adesso è il momento per il Milan di ritornare sui suoi passi e dimostrare tutto il suo valore. Questa prova di forza dovrà arrivare contro una squadra dal grande tasso di qualità come il Tottenham, ma poco cambia in quelli che sono gli obiettivi dei rossoneri. Nella testa dei calciatori del Diavolo ci dovrà essere stampata una sola parola, ovvero vittoria.
Una mentalità che distingue solo le grandi squadre, che può e deve caratterizzare una compagine come il Milan reduce lo scorso anno delle scudetto vinto. Proprio per questo motivo i rossoneri non dovranno far altro che cancellare il brutto episodio contro la Fiorentina per ripartire come hanno già fatto più volte facendo vedere a tutta Europa chi è veramente la compagine rossonera.
Un lavoro mentale che lo stesso Pioli dovrà cercare di far capire ai suoi calciatori che hanno una grande opportunità per proseguire il cammino in Champions League. Il Milan infatti, affronterà il Tottenham partendo avvantaggiato grazie all’1-0 del match d’andata siglato dal numero 10 rossonero Brahim Diaz. Una prestazione fatta sul velluto e che dovrà ripetersi anche nella gara di ritorno contro la compagine inglese che sarà pronta più che mai a mettere in difficoltà il Diavolo.
Milan, Pioli pronto a sfatare il tabù di Londra
Un vero e proprio tabù quello che ha visto più volte nel corso della sua lunghissima storia il Milan cadere nella città di Londra. Di episodi ce ne sono tanti partendo addirittura dalla stagione del 1971-1972 dove il Tottenham grazie alla doppietta di Perryman sconfigge i rossoneri buttandoli fuori dalla Coppa Uefa. Da quella partita in poi inizia un calvario che il Diavolo si porta dietro fino a questa stagione.
Nell’arco della storia anche l’Arsenal si è resa una vera e propria bestia nera nelle competizione europee per il Milan. Su tutti la gara che più brucia al tifo rossonero è quella della stagione 2017-2018 dove i Gunners con un sonoro 3-1 riuscirono ad eliminare il Diavolo dall’Europa League. Ultima, ma non per importanza, è la pesante sconfitta subita in questa stagione dalla compagine milanese contro il Chelsea per 3-0.
Starà quindi a Pioli sfatare quello che si può definire il tabù di Londra contro il Tottenham di Antonio Conte che è tutto fuorché una squadra semplice da affrontare. Molto dipenderà dall’approccio alla gara del Milan che dovrà essere bravo ad impostare il ritmo e il modo di giocare come nel match d’andata dove non ha lasciato respiro agli Spurs.
Milan, Pioli recupera Giroud e Brahim Diaz
Se le condizioni fisiche degli uomini allenati da Stefano Pioli preoccupavano la maggior parte dei tifosi del Milan, l’allarme è stato fatto rientrare dallo stesso tecnico rossonero. Infatti, nonostante i diversi problemi fisici che avevano coinvolto Brahim Diaz e Giroud, l’allenatore toscano ha confermato in conferenza stampa che saranno entrambi presenti, disponibili e pronti per giocare dall’inizio della partita.
Un particolare non da poco per Pioli che potrà così contare sui due calciatori che, insieme a Leao, stanno facendo la differenza nell’arco di questa stagione. Giroud infatti con le sue girate, il suo strapotere fisico e la sua intelligenza calcistica è in grado di reggere l’intero reparto offensivo da solo facendo salire la squadra. Lo stesso Brahim Diaz è capace di regalare spunti e giocate improvvise tipiche del fuoriclasse che possiede una tecnica fuori dal comune.
Una grande notizia che anche allo stesso Pioli fa molto comodo per fare in modo di non ridisegnare quelli che sono gli aspetti tattici di una squadra che dovrà essere perfetta in ogni singolo movimento. In gare di questo calibro infatti, gli errori che si possono commettere sono minimi perché alla prima disattenzione commessa si viene puniti. Un particolare che Antonio Conte sa trattare nei minimi dettagli e che lo vede un vero e proprio ricercatore della perfezione.
Dalla sua parte invece il Tottenham non può dirsi altrettanto fortunato viste le tante assenze tra infortuni e squalifiche. Gli Spurs infatti dovranno ancora una volta far fronte alle mancanze di Bentancur, Bissouma e Sessegnon, accompagnati dalla squalifica di Dier. Giocatori che avrebbero potuto fare la differenza scendendo in campo e che soprattutto avrebbero potuto dare una grande mano alla compagine inglese anche a partita in corso.
Tottenham-Milan, probabili formazioni
Una delle sfide più attese per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League che vedrà il Milan affrontare il Tottenham. Due squadre dall’alto valore tecnico nelle proprie rose con Conte che dovrà fare i conti con diverse assenze, nonostante il tridente composto da Kulusevski, Kane e Son sia quello titolare. Dalla parte sua Pioli ha recuperato Giroud e Brahim Diaz con il primo che partirà dal 1′ di gioco, mentre per lo spagnolo rimane aperto il ballottaggio con Krunic.
TOTTENHAM (3-4-3): Forster; Romero, Lenglet, Davies; Emerson Royal, Skipp, Hojbjerg, Perisic; Kulusevski, Kane, Son. Allenatore: Antonio Conte
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias, Bennacer, Tonali, Theo Hernandez; Leao, Krunic; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli