Juventus e Atalanta, patto sul mercato: Nico, Koopmeiners e l’incastro vincente

Altri colpi importanti nella mente di Juventus e Atalanta, che pianificano un patto sul mercato che accontenti tutti: Nico Gonzalez e Koopmeiners le pedine che possono portare all'incastro vincente

Lorenzo Zucchiatti A cura di Lorenzo Zucchiatti
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Avete presente quei puzzle da oltre mille pezzi, magari raffiguranti un fondale marino o il cielo azzurro, e dunque estremamente difficili da risolvere? Il calciomercato può tranquillamente essere paragonato a questo, in un gioco d’incastri complicato ma che ha sempre una soluzione. Questa la sta cercando la Juventus per arrivare a Teun Koopmeiners, e tale occasione potrebbe essersi presentata tramite un patto di non belligeranza con l’Atalanta.

Nico Gonzalez per la Dea? Koopmeiners alla Juventus

A fare il punto è il Corriere dello Sport, che ipotizza un incastro vincente che potrebbe sbloccare una situazione ingarbugliata e far felici tutti. Tra i vari esterni presi in considerazione dai bianconeri c’è anche Nico Gonzalez, desideroso di cambiare aria dopo 3 anni in viola. L’Atalanta è stata la prima a muoversi per l’argentino, che ha aperto ad entrambe le squadre.

Posto che qualche soluzione alternativa Giuntoli ce l’ha per quel ruolo, non è da escludere che possa lasciare campo libero alla Dea per Nico, evitando aste furibonde che incrinino i rapporti, per avvicinarsi maggiormente a Koopmeiners. Non solo in virtù di tale tacito accordo ma anche perché, per pagare i 35 milioni chiesti dalla Fiorentina, la cessione dell’olandese risulterebbe determinante.

Adeyemi non s’ha da fare, all-in su Galeno

In attesa di novità su Chiesa, la situazione esterni diventa dunque più chiara per la Juventus. Adeyemi non s’ha da fare, con il Borussia Dortmund che ha ribadito la ferma volontà di trattenerlo e di puntarci per i futuro, mentre per Nico Gonzalez potrebbe aprirsi lo scenario sopra descritto. Tutto porta dunque all’all-in per Galeno, al momento in pole sul qualsiasi altra idea. Il sì del brasiliano è già arrivato, e il Porto ha bisogno di vendere per rispettare il fair play finanziario imposto dalla UEFA.

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