La telenovela riguardo Federico Chiesa è ancora lontana dalla conclusione. Nella giornata di ieri è arrivata la rottura definitiva tra le parti: il giocatore non è stato convocato per l’amichevole con il Brest (terminata con il risultato di 2-2) e nel postpartita Thiago Motta ha dichiarato che è fuori dal progetto. Ad oggi, però, non risultano interessi concreti nei suoi confronti.
Giuntoli torna senza offerta
Secondo quanto quanto riportato dal Corriere dello Sport, Fali Ramadani, agente di Federico Chiesa, sarà di nuovo in Italia per un confronto con la Juventus dopo il blitz in Inghilterra, che al momento non ha dato i frutti sperati. L’interesse di Tottenham e Chelsea non si è tramutato in nulla di concreto e le due londinesi starebbero aspettando condizioni più favorevoli.
La Juventus non vuole perdere Chiesa a parametro zero, ma adesso potrebbe essere costretta ad abbassare le pretese rispetto ai 20 milioni di euro chiesti inizialmente. Lo scorso mese c’era stata una proposta da parte della Roma, ma il calciatore ha preferito aspettare un’offerta da parte di un club di Champions League, che però non è ancora arrivata. Intanto, i giallorossi hanno chiuso per Soulé.
Nuova formula
La Juventus potrebbe prendere una nuova strada per facilitare l’uscita di Chiesa, che continua a chiedere 6 milioni di euro all’anno. Giuntoli potrebbe scontare il prezzo del cartellino sui 15-18 milioni di euro, con un’alta percentuale sulla rivendita, che permetterebbe ai bianconeri di guadagnare una cifra importante in caso di nuovo exploit. Resta in piedi anche l’ipotesi su un possibile scambio, come quello con il Napoli per Raspadori.