La storia del Milan è lunga e piena di successi. Molti di questi trionfi sono arrivati proprio grazie a grandissimi campioni che hanno vestito la maglia rossonera portandola ai livelli più alti come le diverse vittorie tra Champions League e Serie A. Queste stelle, in maniera inevitabile, hanno aiutato anche la Nazionale italiana ad ottenere i propri successi come gli Europei o le quattro Coppe del Mondo. Qui andremo a ripercorrere tutti i successi dei milanisti in azzurro.
Maldini, successi sfiorati: il milanista più azzurro
Paolo Maldini, leggendaria bandiera rossonera, nonché attuale dirigente del club, è stato uno dei più grandi difensori della storia del Milan. Oltre ad aver fatto registrare più di 647 presenze in gare ufficiali con il Diavolo, ha segnato una pagina importante nella storia della Nazionale italiana. Le sue apparizioni in azzurrosuperano le 100 presenze, unico milanista in grado di tagliare questo importante traguardo. Complessivamente sono 126 presenze e 7 gol con la maglia dell’Italia, di cui 74 con la fascia di capitano sul braccio.
Maldini è andato vicino al colpo grosso per ben due volte: nel 1990, nel Mondiale che si disputò proprio in Italia, la nostra Nazionale si piazzo al terzo posto, a causa di un’eliminazione inattesa in semifinale contro l’Argentina, al termine di una serie di calci di rigore tragica per gli azzurri. L’altro successo sfiorato, forse un rimpianto ancora più importante per la Nazionale azzurra, è stato il Mondiale negli Stati Uniti nel 1994, dove Maldini perse la finale contro il Brasile, ancora una volta ai calci di rigore.
Donnarumma, Europeo in bacheca
A proposito di calci di rigore, non si può non menzionare un altro grande rossonero che ha portato l’Italia al successo. Gianluigi Donnarumma è stato in grado infatti di parare i rigori avversari durante il corso della finale dell’ultimo campionato europeo, nella sfida contro l’Inghilterra che avvenne proprio tra le mura di Wembley. Nessuna pressione per Gigio che è riuscito a intercettare l’ultimo calcio di rigore portandoci al successo, seppur senza rendersene conto. Ottenne anche il premio di miglior giocatore dell’intero torneo.
Come ha rivelato lo stesso Donnarumma, dopo aver parato il rigore non ha esultato per il semplice motivo di non aver capito di essere diventato campione d’Europa. Per i tifosi rossoneri è stato un grande dispiacere vederlo partire a parametro zero dopo che lui al Milan era cresciuto e lo lanciarono nonostante la giovanissima età. Il passaggio al PSG non è stato preso positivamente ma è innegabile che lui entri di diritto nella storia del Milan e della Nazionale, con la quale avrà, speriamo, ancora molte pagine da poter scrivere.
Collovati e Baresi a Spagna ’82: campioni del mondo per la terza volta
Il Mondiale 1982, in Spagna, è uno dei più celebri nella storia azzurra. Certo, ogni trionfo nella Coppa del Mondo ha le sue particolarità, i suoi aneddoti, ma il mondiale spagnolo è ancora impresso nella testa e nel cuore di chi quel torneo non l’ha vissuto. Nella spedizione italiana, gli unici due rossoneri erano Fulvio Collovati e Franco Baresi. Uno titolare inamovibile dell’undici di Bearzot, l’altro riserva di lusso, pronto a ritagliarsi il suo spazio all’occorrenza.
Quello che fu l’andamento del Mondiale lo sappiamo tutti, ma ci teniamo ancora una volta a ricordare i grandi colpi di Paolo Rossi, capocannoniere del torneo con 6 gol, attaccante che in quell’anno vinse anche il pallone d’oro, la vittoria netta in finale contro la Germania Ovest con il Santiago Bernabeu straripante di spettatori, compreso il presidente Pertini che esultò al gol del 3-0. Collovati e Baresi, unici milanisti, riuscirono a incidere anche in questo caso. Baresi arrivò anche terzo nel mondiale del 1990, insieme a Paolo Maldini e secondo nel 1994 negli Stati Uniti. Lui è il secondo giocatore del Milan con più presenze in Nazionale.
2006, un Milan mondiale arriva alla Champions League
L’ultima Coppa del Mondo vinta dagli azzurri è stata quella del 2006. Il percorso della Nazionale italiana fu strepitoso, soprattutto nel finale, quando eliminammo prima la Germania padrona di casa e successivamente, in finale, battemmo la Francia ai calci di rigore. Quella fu una delle spedizioni dove la rappresentanza rossonera era numerosa. Tra i convocati da Marcello Lippi c’erano Andrea Pirlo, Gennaro Gattuso, Alessandro Nesta, Filippo Inzaghi e Alberto Gilardin, tutti giocatori fondamentali nell’organico azzurro.
Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso, fra questi, sono i giocatori che hanno vestito più volte la maglia azzurra durante la loro permanenza in rossonero. Il primo ha registrato 74 presenze e 9 gol, mentre Ringhio ha collezionato 73 apparizioni e solamente una marcatura. Più indietro troviamo Gilardino, Inzaghi e Nesta, con quest’ultimo che ha giocato parecchie volte per la Nazionale mentre la Lazio possedeva ancora il suo cartellino.
Fatta eccezione per Nesta, vittima di un infortunio che lo mise fuori sin da subito, tutti gli altri furono incisivi nel corso del Mondiale. In aggiunta, furono decisivi anche nella successiva stagione proprio con il club rossonero. Dopo essere riusciti a vincere il Mondiale, infatti, questi calciatori riuscirono a giocare una Champions League indimenticabile, riuscendo a trionfare ad Atene contro il Liverpool che due anni prima li aveva battuti in rimonta.
Tutti i grandi rossoneri in azzurro
Sono davvero tanti i calciatori del Milan che hanno indossato la maglia della Nazionale italiana, motivo per cui è difficile raccontare qualcosa su ognuno di essi. Per praticità parleremo di chi ha vinto almeno un trofeo con l’Italia o è stato un giocatore spesso utilizzato superando quindi le 50 presenze. Demetrio Albertini, per esempio, è il terzo milanista ad aver giocato più gare con la maglia della Nazionale. Con la maglia azzurra addosso, però, non riuscì mai ad alzare un trofeo, perse anzi due finali: quella del Mondiale del ’94 e quella dell’Europeo del 2000. Neanche Alessandro Costacurta e Roberto Donadoni riuscirono mai a mettere le mani su un trofeo in azzurro, facendo registrare entrambi 59 presenze.
Chi invece riuscì a vincere un importantissimo campionato europeo fu Gianni Rivera, storico centrocampista del Milan, nonché grande capitano, che vinse l’Europeo del 1968, arrivando anche fino alla finale del Mondiale che si tenne in Messico appena due anni dopo, nel 1970, occasione in cui gli azzurri vennero sconfitti dal Brasile.
Importantissimo quindi il rapporto del Milan con la Nazionale italiana che nel corso degli anni ha sempre portato diversi giocatori a far bene sia con la maglia azzurra che con quella rossonera. I calciatori che hanno portato al successo la nostra Nazionale sono riusciti storicamente ad alzare trofei anche con la maglia del Milan.