L’Australian Open concede l’ennesima occasione al russo campione dei Parigi-Bercy nel 2018. Dopo quella vittoria la carriera di Karen Khachanov è diventata alquanto altalenante, eppure il curriculum è quello di un grande giocatore: da quest’anno vanta la partecipazione ai quarti finale almeno una volta in ognuno dei quattro Slam, il picco è stata la semifinale dello US Open dello scorso anno. Inoltre ai giochi di Tokyo si è messo al collo una medaglia d’argento olimpica e in quello stesso anno vinse anche la Coppa Davis.
A causa delle note vicende dell’attualità geopolitica Karen Khachanov gioca all’Australian Open senza bandiera. Il suo avversario rientra tra i next gen in rampa di lancio, Sebastian Korda classe 2000, ex numero uno del circuito juniores, vincitore dell’ATP 250 di Parma 2021 e figlio d’arte. Il padre Petr Korda con la nazionale della Cecoslovacchia/Repubblica Ceca ha trionfato in doppio all’Happy Slam nel 1996 con Stefan Edberg, e una volta assaporato il successo australiano riuscì a replicarlo anche in singolare due anni dopo.
Qui Khachanov
Il 2023 di Karen Khachanov è iniziato senza grandi successi, ma anche senza fallimenti: socnfitto in un derby russo con Medvedev ad Adelaide 1, e poi eliminato da Draper ad Adelaide 2. La sconfitta con l’inglese era stata una rivincita contro un giocatore che aveva già affrontato e superato nel torneo della settimana precedente. All’Australian Open ha raggiunto i quarti di finale soffrendo pochissimo, due set persi, uno contro il padrone di casa Kubler e l’altro contro Frances Tiafoe che era, tuttavia, favorito per la vittoria.
Non hanno dato pensieri invece Zapata Miralles e Nishioka, entrambi sono stati sconfitti senza perdere set, in queste due partite ha inferto all’avversario per ben tre volte un parziale di 6-0. La Sfida con Tiafoe è stata sicurametne la più faticosa culminata con un tie break finale al quarto conlcusosi 11-9, ma con sei set point annullati all’americano. Giocherà per ottenere la prima semifinale all’Australian Open.
Qui Korda
Ha spesso inferto ai suoi avversari delle sconfitte sorprendenti. Vederlo giocare è sempre un piacere, e il tempo è dalla sua parte considerando l’anno di nascita. Il livello raggiunto dal padre è molto lontano, ma già nel 2023 Sebastian Korda è giunto ad una sola partita dalla prima semifinale all’Australian Open, proprio quel torneo che Petr vinse quando ancora il figlio non era nato. Le finali di Anversa e Gijon avevano attirato l’attenzione per Parigi Bercy nel 2022, ma la corsa in quel Master 1000 si concluse al primo turno.
La vittoria di Korda contro Alcaraz a Monte Carlo rimane il momento più alto della sua scorsa stagione, ma quest’anno si è trovato ad un solo punto dal vincere il torneo di Adelaide: in finale il suo avversario è stato Novak Djokovic e contro ogni pronostico l’americano ha ottenuto un match point, ma non riuscì a sfruttarlo. All’Australian Open ha impressionato nella vittoria contro Medvedev, tre set a zero rifilati al finalista del 2022. Questo accadeva al terzo turno; agli ottavi ha avuto bisogno del super tie break per eliminare Hurkacz.
Khachanov-Korda: il pronostico
Nella notte/mattinata del 24 gennaio si riveleranno i primi due semifinalisti dell’Australian Open. La sfida tra Khachanov e Korda è apparentemente equilibrata: la vittoria russa è quotata a 2.10, mentre quella del figlio d’arte a 1.71. Non sarebbe la prima volta, tuttavia, che in una sfida del genere il next gen sia attore protagonista di un’azione solitaria e quindi di uno risultato esatto 0-3, quotato a 4.33. Il torneo in GreenSet però sta regalando tante battaglie e in caso di una sfida equilibrata potremmo assistere ad una maratona in 5 set: il raggiungimento del decisivo parziale è quotato a 3.25. La strategia “safe” da inserire in una schedina con pronostici multipli potrebbe essere la vittoria di almeno un set da parte di Korda, seguendo la quota 1.12.
Australian Open, Khachanov-Korda cosa scommettere
- 0-3 QUOTA 4.33
- Numero set totali 5 QUOTA 3.25
- Korda vince un Set QUOTA 1.12