Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha rilasciato importanti dichiarazioni intervenendo in conferenza stampa alla vigilia del big match della 23esima giornata Milan-Juventus: “È evidente che abbiamo una buona classifica, così come lo è la partenza non buona della Juve e il loro attuale momento di ottima forma. Domani una prestazione normale non basterà, servirà una gara di alto livello, abbiamo le capacità per farla. Non utilizzerei il termine bivio o svolta, è una partita importante si, ma non decisiva. I bianconeri sono imbattuti da 8-9 partite e stanno recuperando punti in classifica. Per questo vincere domani sarà molto importante ai fini della classifica”
Focalizzandosi più sui singoli Pioli ha dichiarato: “Recuperiamo Romagnoli, Calabria e Bennacer. Tutti e tre stanno bene e sono a disposizione. Ibrahimovic sta bene ed è pronto, così come tutti noi. Non vedo Zlatan trequartista, quantomeno non ora o a partita in corso, abbiamo i nostri equilibri. A San Siro ha avuto diverse occasioni ma non è riuscito a sfruttarle, domani non ne avrà 10, ma potrà essere determinante. A partita in corso può essere una soluzione. Riguardo le parole di Theo posso dire che è nel mio ruolo quello di seguire i giocatori, specialmente i più giovani, facendoli lavorare con grande entusiasmo ed attenzione“.
Non è mancato un commento sulla condizione attuale del numero 10 del Milan e sul giocatore più in forma del momento: “Brahim viene da un calo di condizione, ora invece ha la gambetta fresca e pimpante come ad inizio stagione. Nelle ultime partite non era decisivo con la palla, ma con i movimenti. Sta crescendo, mi aspetto giocate decisive. Leao è cresciuto per meriti suoi. I miglioramenti arrivano se c’è volontà ed autoesigenza di raggiungere livelli più alti. È cresciuto nella disponibilità a lavorare e migliorare. È giovane, necessitava di tempo, ma con talento e disponibilità arrivano risultati importanti. Oggi Rafael è forte, ma può incidere ancor più nel risultato finale“.
Frequenti anche le domande relative al calciomercato del Milan: “Riguardo al tema difensore non cambiamo opinione di partita in partita sui nostri giocatori. Se ci sarà la possibilità di migliorare l’organico lo faremo, ad oggi nessuna novità, per noi conta la partita contro la Juventus. Il club ha le idee chiare: puntare su giocatori di potenziale e su altri già maturi, augurandoci di tornare a competere per vincere il prima possibile. Da due anni siamo competitivi, ci manca lo step finale. Se si potrà migliorare la rosa il club si è sempre mostrato pronto a farlo, sempre attento ed ambizioso. Sono contento di chi ho a disposizione. La situazione di Tomori ci ha un po’ messo in difficoltà, ma tornerà presto“.
Stefano Pioli ha poi chiuso sul tema arbitri e come la squadra ha superato quanto accaduto contro lo Spezia: “L’arbitro non dovrà scendere in campo in maniera poco serena. Domani sarà un’altra partita che incomincerà dallo 0-0. Dovrà cercare di arbitrare nel miglior modo possibile, con serenità, capacità e serietà. Veniamo da una settimana intensa di lavoro in campo e al video. Dobbiamo essere più precisi, attenti e determinanti. Serviranno tecnica, fisico, mentalità e tattica“.