Si conclude anche il GP di Le Mans con Enea Bastianini che, scattato dalla quinta casella, conduce una gara silenziosa ma dal ritmo martellante. Lo stesso ritmo che lo conduce sino ai primi gradini del podio prima di infilare Bagnaia e costringerlo a cadere per via del passo troppo elevato. Miller chiude secondo una gara d’attesa, conclusasi con un lieve balzo di un gradino sul podio per via del crash del compagno di team. Discorso simile per l’Aprilia di Aleix Espargaro che chiude terzo una gara di lieve rimonta dopo un difficile start. Quarto Quartararo in netta ed evidente difficoltà nella tappa di casa della MotoGP.
MotoGP, cronaca della gara
Un curioso start vede Jack Miller prendersi la leadership della corsa davanti al compagno Bagnaia e ad un esuberante Alex Rins. Complesso rilascio della frizione per Aleix Espargaro e Fabio Quartararo che perdono immediatamente posizioni vedendosi immediatamente costretti ad una gara di rimonta. Dopo pochi passaggi sul traguardo prima Alex Rins e poi il collega Joan Mir terminano anticipatamente la gara cadendo.
Discorso simile per Jorge Martin che assieme alla gara potrebbe aver anche definitivamente salutato anche la Ducati ufficiale del prossimo anno. Nel mentre Aleix e il Diablo risalgono la china sino ai piedi del podio, luogo dove Bastianini attacca Bagnaia a pochi giri dal termine e, dopo un meraviglioso botta e risposta, Pecco non regge il ritmo del rivale e inanella un primo errore di frenata e, successivamente, una rovinosa caduta in ottica Mondiale.
Nulla di eclatante accade dietro i leader con Johann Zarco quinto che anticipa Marc Marquez, Takaaki Nakagami e Brad Binder sul traguardo. Filotto italiano tra le dodicesima e la sedicesima posizione con il solo Alex Marquez ad interrompere il tricolore a quattro bande composto da Bezzecchi, Di Giannantonio, Morbidelli e Dovizioso.