Dal ritiro della nazionale olandese Teun Koopmeiners, centrocampista dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, ha sottolineato la volontà di lasciare la Dea e trovare nuova fortuna in un’altra squadra già a partire dalla prossima stagione. La formazione bergamasca non è di certo una piazza economica ed infatti, come si legge anche sul Corriere dello Sport, il calciatore non partirà per una cifra inferiore ai 60 milioni di euro.
Tra le squadre ad aver espresso maggiore interesse per il calciatore la Juventus è quella che si è posta in prima fila, con l’obiettivo di andare a rinforzare il reparto più in difficoltà dell’organico di Massimiliano Allegri. Per anticipare i tempi, la Vecchia Signora ha già trovato un accordo con l’entourage per l’ingaggio di Koopmeiners che dovrebbe andare a guadagnare così più di 4 milioni a stagione, più del doppio dello stipendio percepito all’Atalanta.
L’idea di Giuntoli
L’esborso economico per Teun Koopmeiners dunque potrebbe rivelarsi notevole per la Juventus. Ma proprio per questo motivo il Football Director bianconero Giuntoli avrebbe pensato ad un modo per ridurre le aspettative economiche della Dea.
La Juventus per abbassare le pretese dell’Atalanta potrebbe pensare ad uno scambio che andrebbe così a sollevare l’impatto a bilancio bianconero di almeno 10 o 15 milioni di euro. Tra i sacrificabili in quest’ottica Cristiano Giuntoli avrebbe pensato sia a Matias Soulé che a Dean Huijsen, due giovani attualmente in prestito rispettivamente al Frosinone e alla Roma.
Gian Piero Gasperini, a questo punto, potrebbe avere un favorito per rendere lo scambio meno traumatico. Con Giorgio Scalvini, anch’esso finito nel mirino di calciomercato di diverse big, l’Atalanta sarebbe alla ricerca di un difensore, il che porterebbe a Dean Huijsen, calciatore con cui il tecnico dei nerazzurri potrebbe lavorare per renderlo un vero e proprio gioiello per la sua retroguardia.