L’era Conte è ufficialmente iniziata, e al di là della sensazioni che una ventata d’aria fresca sia arrivata ai piedi del Vesuvio, il nuovo tecnico si è già messo al lavoro con la società per costruire una squadra chiamata ad un pronto riscatto. Tante le questioni che occupano la mente dell’allenatore e del Napoli, a partire da un nodo Di Lorenzo destinato a perdura ancora per un po’.
C’è poi il perenne discorso post Osimhen, con l’Atletico Madrid pronto a scippare Dovbyk ai partenopei, che lo avevano posto in cima alla lista dei propri desideri. Che altro? Una difesa che è stata disastrosa quest’anno, complice una non adeguata sostituzione di Kim. A ciò il Napoli vuole porre rimedio, ed ora Conte si prepara ad accogliere il primo difensore alla sua corte.
Hermoso apre al Napoli, da risolvere le commissioni
Potrebbero infatti essere più di uno i colpi per la retroguardia del futuro, che quest’anno ha fatto buchi da tutte le parti. Il primo però è apparecchiato, visto che, stando alla Gazzetta dello Sport, il Napoli ha incassato il sì di Mario Hermoso, esperto centrale in forza all’Atletico Madrid. Contratto in scadenza fra un paio di settimane, e occasione a zero per molte squadre, ma De Laurentiis piazza l’affondo.
Un principio di accordo è stato trovato sulla base di un triennale a 4 milioni all’anno, per un giocatore di piede mancino, con buone doti tanto da difendente quanto da regista aggiunto, con tanta esperienza internazionale ed un età, 29 anni, non troppo alta. Beffa servita all’Aston Villa, che aveva preso informazioni, ma lo scatto del Napoli potrebbe risultare decisivo.
Situazione Buongiorno: cifre e contropartite
Hermoso potrebbe essere il primo tassello per Conte, ma non sarà l’unico tassello nuovo: il sogno resta Alessandro Buongiorno, un profilo per cui i partenopei sono pronti a lottare a lungo. Le cifre dell’operazione sono alte, con il Torino che chiede tra i 40 e i 45 milioni per privarsi del suo totem.
Dal canto suo il Napoli è pronto al grande investimento, con il prezzo del cartellino che si proverà ad abbassare grazie ad alcune contropartite: Simeone ed Ostigard, due pedine che potrebbero interessare ai granata, sono i maggiori indiziati. Conte ha dato il via alla rivoluzione, per tornare subito in Europa.