Un ambiente sempre fumantino quello della Lazio. Baroni ha iniziato il proprio mandato, la società lavora sul mercato, un tema che continua a portare i tifosi contro Lotito. Nuovi volti se ne sono visti, ma il popolo biancoceleste non sembra soddisfatto, con il malumore tra loro e il presidente come costante continua.
Il ds Fabiani si muove comunque su più fronti per calmare gli animi e consegnare all’allenatore una rosa degna del nome che porta. Particolarmente attenzionato è l’attacco, visti i prestigiosi addii di Felipe Anderson, Luis Alberto ed Immobile. Per dare estro e qualità agli esterni il nome caldo rimane quello di Laurienté, ben disposto ad aprire alla corte biancoceleste.
Nel ruolo di punta centrale tornano a salire le quotazioni di Simeone, stufo di fare da vice al Napoli prima ad Osimhen e, forse, a quel Lukaku che Conte vuole a tutti i costi. Idee sparse che verranno sviluppate, ma non è finita qui: la Lazio guarda anche al futuro, a talenti giovani da coltivare, e nel mirino non c’è soltanto Bellingham.