Roma e Juventus, il grande nodo: Napoli e Inter non restano a guardare

Questo è tempo di calciomercato con le varie squadre che stanno puntano i loro colpi: il grande nodo si è formato tra Roma e Juventus, mentre Napoli e Inter continuano la loro ricerca

Lorenzo Gulino A cura di Lorenzo Gulino

Come spesso capita in Serie A, sono ancora tante le trattative aperte e che attendono ulteriori risvolti. Un grande nodo quello che lega le varie squadre disposte a rinforzarsi senza, però, eccedere nella spesa. Forse è proprio questa la caratteristica che maggiormente esemplifica la lentezza di un calciomercato che, almeno per il momento, fa fatica a decollare.

A supporto di ciò è la telenovela Gudmundsson. Da grande obiettivo e priorità dell’Inter è passato al non esser più considerato dalla società nerazzurra. Una virata improvvisa quella che lo stesso Marotta ha fatto presente ai microfoni di Sky Sport: “Gudmundsson non è un’opzione, non fa al caso nostro”.

Insomma un messaggio chiaro che non lascia spazio ad interpretazioni e soprattutto ai sogni. Perché se pensare in grande è lecito, non bisogna farsi ammaliare dalla capacità persuasiva di un calciomercato che sa regalare risvolti inaspettati, positivi o negativi che siano, da un momento all’altro.

L’intrigo Napoli

Ma se in casa Inter lo stupore è tanto, il Napoli è pronto al grande colpo di mano. In un contesto dove la trattativa di Osimhen sembrava non sbloccarsi tutto potrebbe assumere improvvisamente una svolta. Il PSG avrebbe già trovato l’accordo con il nigeriano, ma desso la palla passa al club partenopeo che dovrà trovare la soluzione giusta con quello parigino.

Osimhen rappresenta uno dei centri nevralgici di questo calciomercato. Il suo addio, infatti, darebbe la possibilità al Napoli, in maniera definitiva, di andare forte su Romelu Lukaku. E se è vero che l’attesa aumenta il desidero, allora il belga è pronto a radere al suolo ogni ostacolo pur di tornare sotto la guida di Antonio Conte.

Il Napoli e il bomber sarebbero già arrivati ad un accordo triennale, ma l’unico nodo rimane la trattativa con il Chelsea. De Laurentiis, infatti, dovrà essere bravo a chiudere un affare che potrebbe essere la svolta per la formazioni del neo tecnico del club partenopeo.

Roma-Juventus: un intreccio tra titani

Da una parte la Juventus, vogliosa di portare a termine il colpo Koopmeiners, dall’altra una Roma desiderosa di rinforzare la propria rosa con nomi di spessore. Due obiettivi differenti, ma che si incrociano e creano un vero e proprio intreccio. Infatti l’una non può fare a meno dell’altra.

L’Atalanta non vuole e non ha intenzione di fare sconti. Per Koopmeiners ci vogliono almeno 60 milioni di euro, ma senza inserimenti di contropartite e clausole. Insomma è chiaro che la necessità della Dea non sia quella di vendere. La Juventus come può arrivare ad una cifra di questo tipo? La soluzione è dentro casa e prende il nome di Soulé. Ed è qui che rispunta il bisogno della Roma di rinforzare con nomi all’altezza.

Soulé con la maglia della Juventus
Soulé con la maglia della Juventus

L’argentino ha dimostrato di poter fare bene, ha tirato fuori il carattere e, soprattutto, il suo grande potenziale. Un talento che anche la stessa Juventus ha notato, ma che difficilmente terrà. La necessità di monetizzare supera ogni altra faccenda e la Vecchia Signora avrebbe intenzione di farci almeno 35 milioni di euro. Dopo un primo assalto da parte del Leicester City, a spuntare fuori è stata la Roma con ben due offerte.

La prima rifiutata all’istante, mentre la seconda di 25 milioni di euro potrebbe assumere il risvolto che la società giallorossa vorrebbe. In assenza di altre lusinghe, quindi, a prevalere sul prezzo potrebbe essere la volontà dell’argentino di raggiungere i suoi connazionali Paredes e Paulo Dybala. Insomma, qualsiasi sia la cifra della cessione, la Juventus avrebbe un bel bottino da reinvestire per provare a chiudere l’affare Koopmeiners.

Comprare si, ma la priorità è vendere. Inutile ricordare che, tra le uscite eccellenti, c’è anche Szczesny. Un tesoretto in più che, tra stipendio e valore di mercato, porterebbe nelle casse bianconere circa 12 milioni di euro. E forse potrebbe proprio essere la soluzione di Soulé la strategia vincente per permettere a Juventus e Roma di raggiungere i loro rispettivi obiettivi.